L'ANALISI
18 Agosto 2023 - 12:24
Davide Ballardini
CREMONA - La Cremonese è pronta a ripartire ed affrontare una stagione difficile. Davide Ballardini sa bene che non sarà un percorso semplice e mette subito tutti in guardia. Contro il Catanzaro sarà il primo giorno di scuola: c'è tutto nella cartella grigiorossa per fare bene?
"C'è tanta curiosità e tanta voglia di fare bene - dice il tecnico grigiorosso - poi è chiaro che giochiamo contro una squadra che si conosce da due anni e il campionato che andiamo ad affrontare insegna che le squadre ben attrezzate che vengono dalla vittoria del campionato di serie C l'anno dopo, come successo per Bari e il Sudtirol, arrivano nei primi posti. Questo deve essere chiaro, per me c'è curiosità e consapevolezza perché il campionato è competitivo e affrontiamo una squadra che metterà in difficoltà tutti o quasi in serie B".
A livello assetto tattico più come primo tempo Crotone o più come nella ripresa?
"Da quando siamo partiti ad oggi le disposizioni in campo sono 4-3-3 o 4-2-3-1 e adesso abbiamo un giocatore in più che è Abrego che è mezzala da inserimenti. L'idea è quella: o Vazquez falso centravanti oppure mettiamo un primo attaccante con Vazquez dietro".
Chi mancherà per scelta tecnica o magari per ragioni di mercato?
"I non convocati sono Gondo, Acella, Brambilla, Valeri, Valzania ed Okereke. Valzania sta fuori per infortunio".
Con il campionato si spera finiscano i mal di pancia dei giocatori.
"Sono d'accordo ma i mal di pancia ci sono ancora perché c'è la possibilità di arrivare e di andare via. I mal di pancia ancora non sono andati via del tutto.
La Cremonese come gioco offre tante soluzioni?
"Fondamentale equilibrio con la profondità del gioco, per me la ricerca è mettere in difficoltà avversari nel più breve tempo possibile, dare ampiezza e dare profondità. Detto questo nella fase difensiva tutti siamo bravi a mantenere la squadra compatta e corta. Contro il Crotone nella prima parte della gara siamo stati lenti nell'aggressione quando perdevamo palla. Se vai fuori tempo nelle chiusure fai una fatica doppia e ti tocca rincorrere ed è un aspetto da migliorare. Quindi voglio che siamo bravi nel gioco, veloci e profondi ma mantenendo la compattezza e l'equilibrio tra le linee".
In campo due squadre che ripartono dal gruppo consolidato. Che vantaggio può portare?
"Cremonese e Catanzaro arrivano alla sfida con strade diverse. Noi arriviamo dalla retrocessione e qualcuno magari pensa di meritare la serie A e la cosa potrebbe abbassare motivazioni. Loro arrivano da un campionato vinto con entusiasmo e sanno che possono essere protagonisti anche in serie B. Lo stato d'animo è diverso nonostante tu abbia ancora tanti giocatori dell'anno scorso. Loro hanno voglia di dimostrare di potersela giocare anche in questa categoria. Sono due approcci diversi".
In entrata dal mercato cosa si aspetta?
"Dipende da chi uscirà, da quale ruolo resta scoperto. Per quello dico ripuliamo la testa alla svelta così ti immergi nei pensieri che devi avere e cioè fare bene il campionato".
I giocatori che pensano di essere da serie A sono quelli non convocati?
"Valeri non è convocato perché la società ha deciso così. Non è discorso tecnico e sapete bene i motivi."
Contro il Crotone difesa in difficoltà e lenta. Sui corner si è rischiato: sono problemi da limare?
"Vero che i difensori in occasione del gol hanno sofferto e dovevano scattare ma tutto nasce dai centrocampisti che nonhanno attaccato bene. Lo stesso sui calci piazzati è necessario coprire bene lo spazio".
Come sarà l'esordio di Ballardini? Quali squadre ritiene favorite?
"Chi dà per favorita la Cremonese secondo me ci prende un po' in giro: ci sono almeno una decina di squadre che possono fare bene anche per il mercato che hanno fatto. Il debutto per me è ogni gara, mi emoziono e sono in tensione in ogni gara. Io la vivo così".
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