L'ANALISI
05 Giugno 2023 - 10:35
Il tecnico della Cremonese Davide Ballardini
CREMONA - Una Cremonese che lavora in anticipo, almeno dalle prime mosse ufficialmente dichiarate; ma è anche vero che il campionato ha sconfinato nel mese di giugno e che la nuova stagione, secondo il calendario sportivo, fra poco sarà alle porte (1 luglio). La società grigiorossa ha scelto le date e la sede del prossimo ritiro estivo (a Pejo dal 15 luglio) ancora prima del termine del campionato e ha già mandato l’intera squadra in vacanza. L’ultimo match disputato contro la Salernitana ha infatti chiuso l’attività dei calciatori: il tecnico Ballardini ha ordinato il rompete le righe.
La palla passa dunque alla società, che dovrà incontrarsi nuovamente con l’allenatore ravennate per parlare del futuro. A partire dallo staff tecnico: Ballardini ha un contratto fino al 2024 ma vorrebbe programmare la sua attività con più ampio respiro e quindi sul tavolo delle trattative ci sarebbe un prolungamento da concordare. Da parte sua, l’allenatore porta in dote una media di un punto a partita, raggiunta con una rosa che nella prima parte del campionato viaggiava di poco sopra lo zero e che durante il mercato di gennaio ha cambiato qualche elemento. Per farla breve, la media di Ballardini, proiettata sull’intero campionato, sarebbe stata da salvezza. Probabilmente senza nemmeno troppi affanni.
L’accordo con Ballardini sarà la pietra miliare su cui fondare i nuovi progetti e sarà propedeutico per le strategie di mercato, che riserverà diversi movimenti in entrata e in uscita, anche se la Cremonese stavolta partirà da una rosa di giocatori di proprietà consolidata. L’anno scorso, dopo la promozione in serie A, la società grigiorossa aveva perso i giovani più talentuosi arrivati da altri club (Carnesecchi, Okoli, Gaetano, Fagioli e Rafia, fra questi aveva riscattato il solo Sernicola). Stavolta si riparte da uno zoccolo duro numeroso. Tre gli elementi in scadenza: il quarto portiere Dorian Ciezkowski, utilizzato solo in qualche gara della Primavera, l’attaccante Daniel Ciofani («bisogna parlare con lui della sua volontà» ha detto Ballardini sabato sera) e il difensore Stefano Girelli, ora in prestito al Lecco ancora impegnato nei playoff promozione e molto appetito in serie B.
Sotto contratto ci sono poi i portieri Sarr e Saro; i difensori Bianchetti, Valeri, Ghiglione, Chiriches, Sernicola, Quagliata, Aiwu e Lochoshvili; i centrocampisti Castagnetti, Acella e Pickel; gli attaccanti Afena-Gyan, Buonaiuto, Tsadjout, Okereke e Dessers. Si dovrà sondare la volontà di tutti questi elementi, per capire se avranno richieste prima di tutto e se le loro ambizioni li porteranno lontano dalla serie B o da Cremona. In uscita al momento ci sono i prestiti: il messicano Vasquez (sul quale c’è un diritto di riscatto abbastanza elevato), Carnesecchi, Galdames, Meité (difficile che venga riscattato dal Benfica), Benassi e Ferrari. In entrata, come già spiegato, i prestiti ‘secchi’ di Milanese, Ravanelli, Valzania e Tenkorang su tutti, a cui si aggiungono tanti ragazzi che in prima squadra non hanno quasi mai messo piede e sono stati impiegati in serie C o in Primavera (vedi Schirone al Verona). Il futuro invece di Nardi, Gondo, Strizzolo e Bernasconi è condizionato dal diritto di riscatto a favore delle società nelle quali hanno militato quest’anno. Su Zanimacchia occorre attendere le mosse del Parma: i ducali hanno il diritto di riscatto, la Cremonese l’opzione di controriscatto.
Per affrontare la prossima stagione la società dovrà anche stabilire il budget da impiegare. È vero che la retrocessione dalla serie A garantisce una decina di milioni, ma quella cifra in pratica è già stata spesa. Il ‘paracadute’ infatti sarà utilizzato per pagare le rate dei cartellini e dei contratti sottoscritti in serie A. Sostanzialmente, oltre al budget che verrà stabilito, si utilizzeranno anche gli introiti di eventuali cessioni.
Tutto però ruota attorno alla figura dell’allenatore. Ballardini ha confermato che con la società sono già iniziati i colloqui ma sul suo futuro in grigiorosso non si è mai sbilanciato più di tanto. A bocce ferme si attendono novità. Il capitolo iniziale della nuova avventura è proprio questo, senza dimenticare che la società ha ancora sotto contratto Massimiliano Alvini per tutta la prossima stagione sportiva salvo dimissioni per essere libero di accasarsi altrove.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris