Calcio. Cremonese, Ballardini: «Bravi e seri, ora riflettiamo»

CREMONA - Mister Davide Ballardini entra da vincitore per l’ultima volta in questa stagione. «Abbiamo un gruppo di ragazzi su cui possiamo contare. Adesso serve fare un’analisi e capire dove si è fatto bene e dove si è fatto meno bene. Serve fare un’attenta disamina di quello che è stato per guardare al futuro».

Come è stata la sua esperienza a Cremona?
«Da quando siamo arrivati abbiamo fatto venti punti in venti partite di campionato e abbiamo raggiunto la semifinale di Coppa Italia. Questi sono dati oggettivi. In stagione abbiamo sempre dato tutto. Abbiamo sbagliato solo le partite contro Udinese e Bologna».

Ciofani ha lasciato il rigore a Buonaiuto, al suo primo gol in serie A.
«Ha confermato di essere un grande uomo, oltre che calciatore. Alla sua età ha voluto dare soddisfazione a un suo compagno».

Terrebbe Ciofani anche il prossimo anno?
«Io me lo porterei anche a casa. È un esempio per me e per i compagni. Quando hai un giocatore del genere ci devi pensare bene prima di staccarti. Poi l’età è un dato oggettivo e bisogna parlare con lui della sua voglia e della sua volontà».

Lei invece resterà?
«Prima serve fare un’analisi della stagione e poi parleremo del resto e del futuro».

Cosa chiederà alla società?
«Lo ripeto, dobbiamo capire bene quello che abbiamo fatto quest’anno. Così potremo crescere tutti quanti insieme».

A fine gara l’abbraccio con Piatek che ha avuto a Genova.
«Sono molto legato a lui, l’ho scelto ai tempi in una rosa ampia di attaccanti. Mi ha regalato tante soddisfazioni».

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