Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

BASKET: SERIE A2

Vanoli, Conti è carico: «Squadra pronta e affamata»

Il dg: «Fortitudo squadra esperta e di qualità. Servirà imporre la nostra aggressività difensiva»

Fabrizio Barbieri

Email:

fbarbieri@laprovinciacr.it

26 Maggio 2023 - 05:20

Vanoli, Conti è carico: «Squadra pronta e affamata»

Il dg Andrea Conti, a fianco una schiacciata di Joseph Mobio della Vanoli

CREMONA - «Ci fidiamo di questo gruppo. I ragazzi si sono meritati di arrivare fin qui e vogliamo fare ancora più strada. Per questo non abbiamo fatto mercato. La Vanoli è unita e compatta». Il direttore generale Andrea Conti ha le idee chiare. Domenica al PalaRadi alle 18 inizierà la serie di semifinale per la promozione in serie A1 contro la Fortitudo Bologna (l’altra sarà tra Forlì e Udine che ieri ha battuto Cividale).

L’avversario meno gradito?
«Onestamente a questo punto della stagione sono rimaste le migliori squadre del campionato e tutte sono forti, tutte con grandi tradizioni. La Fortitudo si è rinforzata, ha un grande blasone e parecchi giocatori di alto livello, da serie A1. In più ci sono i tifosi che danno una spinta enorme sia in casa che fuori».

Quanti saranno domenica al PalaRadi?
«Abbiamo concesso 410 biglietti. Ci saranno tanti bolognesi, ma è anche il bello di queste sfide. Speriamo che anche il pubblico cremonese risponda bene».


Il fattore campo sarà quindi da sfruttare al massimo.
«Ci siamo guadagnati questo vantaggio e dobbiamo cercare di renderlo tale. La serie sarà lunga, difficile. Sia in casa che fuori, ma per tutte e due le squadre».

Coach Cavina ha detto che aver chiuso dopo 3 gare i quarti era un vantaggio ma anche uno svantaggio. Cosa ne pensa?
«È vero. Giocare una serie di partite ravvicinate ti mantiene sempre vivo anche se ti spreme parecchio. Il rischio che possa un po’ calare la concentrazione c’è. Non è il caso della nostra squadra però. Tutti sono concentrati, affamati e pieni di voglia di tornare in campo. Abbiamo iniziato a metà agosto e tutto il lavoro fatto produce i suoi frutti in questo periodo. Nessuno sta mollando un centimetro, lo si vede tutti i giorni durante gli allenamenti».

Come sta la squadra?
«Bene. Non abbiamo particolari acciacchi. Anche Lacey e Denegri hanno recuperato alla grande. Lo staff sta modulando i carichi di lavoro con ma massima meticolosità».

Qualche giocatore è sembrato meno brillante nelle ultime due gare.
«Può capitare. Ma la forza del gruppo è proprio questa. Non abbiamo un solo protagonista ma tanti giocatori importanti. Nelle statistiche individuali non primeggiamo, vuol dire che sappiamo distribuire bene le responsabilità».

Bologna è molto diversa da Agrigento. Cosa cambierà?
«Sono due squadre all’opposto. I siciliani sono arrivati lì grazie a una bellissima pallacanestro. Bologna è una squadra più esperta, con tanto talento nel quintetto base. Noi dovremo essere bravi a imporre la nostra aggressività difensiva».

Chi toglierebbe alla Fortitudo?
«Senza dubbio il playmaker Fantinelli».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400