Ciofani è fra i top in Europa, la Cremo ha il suo bomber

CREMONA - Nei primi cinque campionati europei, nessun giocatore esperto come Daniel Ciofani (classe 1985) è arrivato a segnare 8 reti. L’ultimo timbro contro il Bologna, ininfluente finché si vuole per le sorti della Cremonese, ha certificato che l’attaccante abruzzese è ancora una volta il capocannoniere grigiorosso. Alle sue spalle David Okereke con 7 centri e Cyriel Dessers, ormai fermo ai box, con 6.

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Ieri il tracollo col Bologna, oggi il pareggio tra Lecce e Spezia che condanna definitivamente la squadra grigiorossa al ritorno in B dopo una sola stagione

Passano gli anni, cambiano le categorie, ma il lavoro e il contributo di DC9 restano un esempio indelebile nello spogliatoio grigiorosso. A testa bassa, con forza di volontà ma anche con la consapevolezza che nel calcio esistono momenti di magra, Ciofani si candida ancora una volta ad essere il primo cannoniere della squadra. È ormai lontana la prima stagione in maglia grigiorossa, quando chiuse il campionato di serie B con 5 centri, due dei quali pesantissimi in casa della Juve Stabia, che contribuirono alla salvezza della Cremonese.

Un’esperienza che non gli fece mancare inizlamente qualche critica e che sembrava doversi ripetere nella stagione 2020-2021, quando segnò la prima rete solo a dicembre contro il Pordenone. Poi arrivò Pecchia e per Ciofani è stata una escalation: dieci gol nel girone di ritorno che hanno di fatto gettato le basi per il campionato successivo, quello del ritorno in serie A, caratterizzato da altri 8 gol. In grigiorossi Ciofani è a quota 32, ma nelle ultime due gare ancora da giocare vorrebbe ritoccare i propri numeri: gli piacerebbe eguagliare il record di gol in serie A fermo a 9 e realizzato con la maglia del Frosinone nella stagione 2015/2016. Non sarà facile: contro la Lazio non è mai riuscito ad andare in gol, contro la Salernitana ha messo lo zampino nel pareggio strappato all’andata.

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Finché il cuore ce l’ha fatta la Cremo è stata brava a rimandare così a lungo la sentenza che da mesi le svolazzava intorno come gli avvoltoi che aspettano con pazienza che l’uomo perso nel deserto con la borraccia vuota diventi la loro merenda

Il prossimo giugno Ciofani andrà in scadenza di contratto (oltre a lui c’è anche il portiere Ciezkowski che resterà libero), ma essere qua oggi è quasi una sorpresa. Lo stesso giocatore non ha mai negato che fino allo scorso 31 agosto era sul piede di partenza, tanto che in una recente intervista aveva confessato di essersi acquistato al Fantacalcio solamente a gennaio, quando era sicuro che avrebbe chiuso a Cremona la stagione. Il suo è stato un campionato non facile, considerando anche le gerarchie in campo, ma condito da reti pesanti. Oggi la sua avventura si sta concludendo nel migliore dei modi ed è l’esempio della becchia guardia che funziona.

Ciofani si sente ancora in forma, giovane dentro, con tanta voglia di andare avanti. Non è ancora arrivato il momento di appendere le scarpe al chiodo e questa stagione da numeri notevoli in rapporto all’età, sulla carta lo candida ad essere una pedina ancora interessante. Ora che lo scenario è cambiato, con una serie B da affrontare, il capitano si è legittimamente candidato a poter proseguire in grigiorosso la propria carriera. Non è escluso che possa restare a Cremona fino al termine della sua vita calcistica: che l’attaccante si trovi bene all’ombra del Torrazzo non è un mistero e la sua famiglia alla città è molto legata. Il tempo per decidere cosa fare in futuro non manca, è prematuro oggi dire cosa potrà accadere, ma DC9 con i fatti e con i gol una chance se l’è giocata e soprattutto se l’è guadagnata.

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La speranza di salvezza sbiadisce inesorabilmente con una pesantissima sconfitta dei grigiorossi, non ancora matematicamente retrocessi, ma quasi certamente alla fine della loro stagione