Vanoli spettacolo, vittoria stupenda contro Trapani (64-78)

TRAPANI - Se fosse stato un incontro di pugilato a un certo punto coach Parente avrebbe lanciato la spugna. La Vanoli vince a Trapani e detto così sarebbe riduttivo. Infatti la squadra di Cavina passeggia contro una formazione che solo pochi giorni fa aveva superato Torino in Piemonte. Una prestazione ai limiti della perfezione, togliendo l’ultima parte dell’ultimo quarto quando ormai era partito da tempo un sano garbage time.

Senza Trevor Lacey, Cremona, ha dato una prova di solidità pazzesca. Una partita in cui praticamente i siciliani hanno potuto solo osservare da spettatori non paganti. Quando la Vanoli gioca con questa intensità è oggettivamente di un’altra categoria, soprattutto contro formazioni di medio-bassa classifica. E così è andata in archivio una vittoria facile, veloce, mai in discussione che ha regalato almeno il terzo posto utile per entrare nella seconda fase del campionato in una posizione privilegiata. Anche due punti guadagnati su Treviglio battuto in trasferta da Monferrato.

A una settimana dalla Coppa Italia una risposta importante da parte di tutto il gruppo, soprattutto un segnale di durezza mentale importante. Trapani è stata aggredita fin dal primo minuto senza avere mai possibilità di reagire. In modo particolare è stata la difesa a fare la differenza. Primo quarto con 13 punti segnati, secondo con 16 e terzo con 11. Di fatto una resa totale da parte della squadra di Parente che davvero le ha provate tutte alternando zona e uomo di continuo ma senza mai realmente far male alla formazione di Cavina.

Troppa la differenza fisica tra le due squadre con il solo Renzi a provare a limitare un incontenibile Eboua e la carica di Mobio. Il tutto unito a una prima parte di match dove il tiro da tre ha funzionato benissimo di fatto con tutti gli interpreti. Una volta preso un vantaggio consistente, oltre i venti punti, nel secondo tempo la Vanoli ha cercato di alzare ancora di più i giri dando la sensazione di provare qualche soluzione in vista della Coppa Italia di sabato contro Torino. Trapani ha sofferto in modo terribile facendo addirittura fatica a uscire dalla propria metà campo. Il terzo quarto ha messo la pietra tombale sul match che negli ultimi dieci minuti è stato giocato sotto ritmo consentendo a Trapani di rendere meno amara una domenica davvero da incubo. Ora da in campionato mancherà solo la sfida interna, decisiva per il piazzamento, contro Treviglio. Poi spazio alla fase ad Orologio.

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