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SERIE A2

Basket. Vanoli, quarto sigillo consecutivo e vetta confermata (90-63)

I biancoblu battono al PalaRadi la Stella Azzurra Roma faticando solo nella prima parte di gara. In tribuna il mister della Cremonese Davide Ballardini

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

26 Febbraio 2023 - 18:52

Basket. Vanoli, quarto sigillo consecutivo e vetta confermata (90-63)

CREMONA - La Guerino Vanoli Basket prosegue la propria marcia al vertice del girone Verde, superando al PalaRadi la Stella Azzurra Roma (90-63). Ma il classico incontro testa-coda non è stato affatto scontato, nel senso che i biancoblu di coach Demis Cavina hanno dovuto ricorrere al meglio della solidità sia difensiva sia offensiva, almeno nella prima parte della sfida. Poi la Vanoli è volata via e match in ghiaccio. In tribuna ad assistere alla partita l'allenatore della Cremonese Davide Ballardini.

L'allenatore della Cremonese Davide Ballardini in tribuna 

PRIMO QUARTO. Stella Azzurra molto aggressiva in difesa e Vanoli che deve fare molta attenzione: gara che si mantiene in equilibrio (14-13 al 5'), poi i padroni di casa chiudono meglio in difesa e in attacco vanno a segno dalla lunga distanza (Piccoli e due Volte Alibegovic) allungando sul 27-19.

SECONDO QUARTO. Prova una reazione la squadra laziale riportandosi sul meno 4 (24-28 al 13'), ma la Vanoli ha la mano torrida dalla lunga distanza e al 14' il tabellone segna 34-24 per i cremonesi. La squadra di Cavina gioca bene, concentrata al punto giusto, e allunga sul 43-29 (17'); ma appena la Vanoli abbassa il livello di attenzione, la Stella Azzurra si riporta sotto (45-36 al 19', 46-38 al 20').  

TERZO QUARTO. La formazione ospite continua a mantenere un atteggiamento aggressivo ma la Vanoli non cede un centimetro (52-38 al 22', 61-42 al 25'). La marcia dei padroni di casa non accenna a calare, Alibegovic e Caroti trascinano i compagni al massimo vantaggio (70-43 al 27'), poi è Pecchia che sigla il più 30 (77-47) di fine parziale.  

ULTIMO QUARTO. Gli ultimi dieci minuti del match, con la contesa ormai assegnata, non sono stati bellissimi tecnicamente (nel calcio si direbbe sono saltati gli schemi) e con gli allenatori che hanno potuto dare spazio ai ragazzi della panchina, si è arrivati velocemente al 90-63 finale.

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