L'ANALISI
06 Marzo 2023 - 05:20
CREMONA - Sampdoria, Spezia, Verona e Salernitana restano al loro posto. I due scontri diretti in chiave salvezza sono terminati con il medesimo punteggio a reti inviolate: si sono mosse talmente poco che praticamente nulla in classifica è cambiato. In mezzo a questo quartetto la Cremonese prova a sgomitare guardando il lato positivo della faccenda: l’aggancio della Sampdoria potrebbe trasformarsi in un allungo di tre punti; il distacco del Verona potrebbe ridursi a due lunghezze; il vantaggio salvezza dello Spezia potrebbe accorciarsi a 6.
Per i grigiorossi il bicchiere insomma potrebbe essere mezzo pieno, a patto che oggi a Reggio Emilia, dove lo stadio Mapei ospita il Sassuolo, arrivi la prima vittoria in trasferta. Dopo aver atteso 24 giornate per centrare il primo successo in campionato è un azzardo sperare che la Cremonese possa già ripetersi in meno di una settimana? La situazione dei grigiorossi resta ancora da allarme rosso e dunque c’è tutto da guadagnare. Al momento il duello salvezza resta circoscritto tra Verona e Spezia, i grigiorossi però continuano a credere di potersi inserire tra queste due avversarie, che passeranno entrambe allo Zini, per animare il finale di stagione.
Oggi i ragazzi di Ballardini non scenderanno in campo con il volto preoccupato di chi teme che qualcosa possa andare male, ma con il mezzo sorriso di chi crede di poter fare un altro scherzetto. Ma soprattutto con l’espressione sicura di chi non si sente più spaesato in mezzo al campo. La Cremonese a forza di sistemarsi è arrivata a firmare un’impresa che sembrava impossibile e allora è inutile porsi limiti di sorta. Il Sassuolo è un avversario che attraversa un buon momento di forma e che dalla sfida contro i grigiorossi potrebbe mettersi l’assillo della salvezza alle spalle in maniera quasi del tutto definitiva. La posta in palio in sostanza è alta per entrambe le contendenti ma la Cremonese ha una grande voglia di riprovarci, di dimostrare che non è stato un caso la bella prestazione offerta allo Zini e che il successo non è stata una gentile concessione di una Roma alquanto deludente.
No, la Cremonese ha saputo tenere a bada le bocche da fuoco giallorosse ed è pronta a rifarlo anche questa sera (fischio d’inizio dell’arbitro Fourneau alle 18.30). I grigiorossi sanno che anche stavolta le sofferenze non mancheranno ma proveranno a resistere per poi colpire. Difficile credere che Ballardini stravolga una formazione che tra la ripresa di Torino e la sfida contro la Roma ha convinto. Dovrà in sostanza mettere mano solo alla difesa per sopperire all’assenza di Ferrari. Bianchetti e Lochoshvili si candidano per un posto.
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