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SERIE A

Calcio, Cremo per il bis contro la Roma

Dopo il successo in Coppa Italia, caccia alla prima vittoria in campionato. I 3 punti mancano da 298 giorni, obiettivo sfruttare il poco pressing di Mou

Fabrizio Barbieri

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fbarbieri@laprovinciacr.it

28 Febbraio 2023 - 09:35

Calcio, Cremo per il bis contro la Roma

Yann Karamoh e Matteo Bianchetti

CREMONA - Sono 298 giorni che la Cremonese aspetta di festeggiare una vittoria in campionato. L’ultima, a Como, la sera della promozione in A era un caldo inizio maggio. Da allora sono passati dieci mesi, e quattro stagioni ma la Cremonese è sempre in attesa.

Oggi allo Zini arriverà la Roma e la speranza è quella che qualcosa possa cambiare, che si possa accendere quella miccia per far esplodere l’ultima parte del campionato di serie A. La salvezza è quasi un miraggio ma serve combattere, crederci e aspettare di capire cosa succederà nelle varie aule di tribunale. Mai come in questa stagione serve crederci fino alla fine.

La Roma di certo non è un avversario agevole da affrontare, ma da qui alla fine conterà poco il valore dell’avversario. La Cremonese deve vincere e, per altro, con i giallorossi c’è già riuscita in questa stagione. La magica serata di Coppa Italia all’Olimpico dovrà servire da esempio per i grigiorossi.

A Torino abbiamo visto una Cremonese in palla, molto propositiva nel secondo tempo. Difficile che mister Ballardini, lo ha detto chiaramente in conferenza stampa, possa ripresentare un assetto così spregiudicato dall’inizio. Pensare di concedere troppi spazi a gente come Dybala e Abraham potrebbe compromettere tutto fin dall’avvio.

Di sicuro la Roma è una squadra che si accoppia benissimo alla Cremonese. Mourinho ha plasmato un team simbiotico con il suo credo: attesa nella propria metà campo e ripartenze nello spazio. Il fatto di non sfruttare troppo il pressing può aiutare i grigiorossi che hanno spesso bisogno di un paio di tocchi in più nel controllo palla prima di fare la giocata. Con più tempo per ragionare un giocatore come Meitè può diventare decisivo. L’ex Milan sarà di nuovo il regista nel centrocampo a tre vista l’assenza di Castagnetti per una fastidiosa tonsillite.

Importante sarà l’atteggiamento iniziale, ma altrettanto il cambio di passo nel secondo tempo con l’ex Felix pronto a pungere con la sua velocità partendo dalla panchina.

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