Volley. Vbc Trasporti Pesanti, finisce a 10 la striscia utile

CREMONA - Si interrompe a quota dieci la striscia di partite consecutive a punti della Vbc Casalmaggiore. Si può dire però che le rosa abbiano fatto la partita e Scandicci l’abbia vinta perchè le ragazze di Pistola, dopo un primo set perfetto, hanno spesso condotto il match, anche con margine, peccato che abbiano sempre sprecato tutto dopo quota 20 consegnandosi ad un 3-1 bugiardo, almeno in termini di meriti. Il primo set di Casalmaggiore rasenta la perfezione per piano partita ed esecuzione. Le rosa picchiano forte dai nove metri (3 aces), sono perfette nello schermare il campo agli attaccanti toscani (35% ospite in attacco con due muri subiti e tanti errori) e, soprattutto, trovano una vena offensiva letale per le ospiti. Barbolini si spazientisce presto, inserisce Sorokaite per Pietrini, ma non trova antidoti a Dimitrova (7 con il 50%) e resta sempre a lontano.

Non si può dire che la Vbc abbia giocato male il secondo set, il problema è che ha sbagliato tutto ciò che ha potuto (10 errori punto oltre i 4 in ricezione) per mettere in partita una Scandicci apparentemente all’angolo. Sul 6-4 un trinomio letale (doppia di De Bortoli, check assurdo di Pistola, errore in attacco) ha regalato l’inerzia alle toscane, poi Perinelli ha confermato il periodo di crisi in attacco e, per chiudere, ci sono voluti l’errore banale di Frantti e due aces di Sorokaite. Pensare che nonostante i “regali” di cui sopra le rosa siano arrivate al 18-17 ed abbiano perso a 21 rende l’idea. Il peccato capitale di Dimitrova e compagne è sempre quello di concedere qualche errore non forzato di troppo nei momenti nevralgici.

Anche nel terzo set le rosa giocano un buon parziale, sembrano in controllo tenendo sempre il vantaggio dall’11-8 e sino al 18 pari ma nei momenti topici perdono le linee d’attacco avversarie, ci mettono gli errori e solo una super-Frantti tiene vivo un set che le toscane chiudono sul 22-25. Il canovacci del match, purtroppo per le padrone di casa, si ripete nel quarto parziale. Quando si ha la sensazione che Casalmaggiore possa assestare la spallata decisiva ecco che le rosa ci mettono gli errori, i muri subiti e rianimano per l’ennesima volta Scandicci. Nel quarto set Frantti e socie vanno sul 15-11, sul 18-15 e sul 20-18 prima di piantarsi nettamente subendo muri ed aces che sono valsi il 21-25 definitivo.

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