Calcio. Cremonese, con la capolista aperitivo impegnativo

CREMONA - La matricola che non è ancora riuscita a vincere contro la capolista che non conosce la sconfitta. Cremonese-Napoli è la classica gara da cui nessuno si aspetta un finale a sorpresa, è lo scontro di cui tutti conoscono già l’esito. Lo stadio Zini oggi registrerà il primo sold out della stagione: i tifosi partenopei saranno tanti e non solo in curva Nord. I biglietti della partita si sono volatilizzati nel giro di poche ore lasciando a bocca asciutta tanti tifosi grigiorossi. La Cremonese ne ha preso nota e per il prossimo big match in arrivo, in teoria quello contro il Milan, studierà altre soluzioni per consentire ai propri tifosi di non restare esclusi prima dell’assalto telematico ai tagliandi.

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Il tecnico grigiorosso: "Avrei voluto schierare la stessa formazione base di Lecce ma visti i problemi non sarà possibile. Qualcosa dovrò modificare, perché ho bisogno di una squadra in forma fisicamente e mentalmente”

All’ora dell’aperitivo (fischio d’inizio alle 18), lo stadio Zini si accenderà per assistere ad un match che chiama la Cremonese ad una prova di grande forza. Primo obiettivo evitare il black out che ha indirizzato fin troppo presto l’ultima apparizione in casa contro la Lazio. Conservare la parità iniziale almeno nelle prime battute del match sarà essenziale per rendere dura la vita al Napoli, quanto meno a disturbare i suoi piani. Secondo le statistiche, la squadra di Spalletti un punto debole sulla carta ce l’ha: ha già steccato, nel senso che non ha vinto, contro le squadre medio-basse. In questa stagione ha pareggiato contro la Fiorentina e soprattutto al Maradona contro il Lecce (con rigore sbagliato da Colombo). Nessuno però può ignorare l’efficace vittoria in Champions contro l’Ajax che ha ribadito quanto la capolista arrivi a Cremona nel suo migliore momento.

Alvini ha detto che farà i conti con qualche assenza e che, se riterrà opportuno proseguire con lo schieramento a quattro dietro, molto più equilibrato per la squadra, apporterà qualche modifica alla formazione iniziale. L’impressione è che non andrà a cercare uno scontro faccia a faccia con gli avversari, ma che voglia partire con un atteggiamento più conservativo e prudente per sfruttare poi qualche ripartenza. Insomma, il ricordo della Lazio di Sarri è ancora vivo. La potenza d’attacco della squadra di Spalletti è impressionante e si confronterà con una delle difesa più battute del campionato. La Cremonese è pronta ad una gara di sacrificio a non lasciare troppo facilmente in mano il gioco al Napoli, a dare fastidio il più possibile. Qualcuno ha detto nei giorni scorsi che non sono queste le partite in cui i grigiorossi devono cercare punti, ma ciò non toglie che riuscire a farlo sarebbe una vera impresa. Oltre che una bella sorpresa.

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