L'ANALISI
25 Novembre 2022 - 05:15
CASALMAGGIORE - «Finalmente abbiamo una sede unica e adeguata». Tiziano Ronda, presidente della Conferenza San Vincenzo de’ Paoli, associazione cattolica ma laica, che ha come scopo principale quello di aiutare le persone più sfortunate, manifesta soddisfazione per la novità logistica ottenuta grazie alla disponibilità dell’unità pastorale formata dalle due parrocchie di Santo Stefano e San Leonardo: l’apertura dei locali unici in via Corsica 30, al piano terra della canonica di San Leonardo, dove viene effettuata la distribuzione di beni alimentari e vestiario a chi ne ha bisogno.
«A Casalmaggiore — ricorda Ronda — la prima San Vincenzo nacque negli anni Sessanta, quando parroco di San Leonardo era don Luigi Barbisotti. Una decina di anni dopo ne nacque una seconda nell’ambito della parrocchia di Santo Stefano. Con la creazione dell’Unità pastorale anche le San Vincenzo si sono unite, ma i luoghi di distribuzione erano rimasti due: uno a San Leonardo, in un locale molto stretto, e uno nella ex casetta del vicario, vicino al Duomo. Adesso abbiamo una unica San Vincenzo e una unica sede».
Il parroco don Claudio Rubagotti spiega che «la richiesta di unificazione delle due San Vincenzo era stata fatta già dal vescovo, ora emerito, Dante Lafranconi e il cammino in tal senso era stato seguito dal mio predecessore don Cesare Nisoli. Adesso lo abbiamo portato a termine e sono contento perché gli ambienti sono idonei e belli e trasmettono una idea di casa. Questo aspetto mi sembra importante perché le persone in primis devono essere rispettate e dar loro ospitalità in una degna dimora mi sembra significativo. Io ringrazio tantissimo tutti i volontari e penso che avere una sede unica sia una occasione anche per loro per trovarsi insieme e conoscersi meglio. Mi piace anche ricordare che lì abita don Cesare Castelbli che assicura assistenza spirituale con la preghiera».
Ronda spiega che la San Vincenzo «aderisce al Banco alimentare di Parma che fornisce beni nazionali e europei. Due volte l’anno la Croce Rossa ci consegna poi degli alimenti». Domani è la giornata nazionale della colletta alimentare e in tutti i supermercati si potranno offrire alimenti che poi verranno distribuiti a vari enti della provincia e anche alla San Vincenzo. «Spesso – aggiunge Ronda — compartecipiamo alle spese delle utenze domestiche degli assistiti, come gas, luce, acqua potabile, spese straordinarie o affitti».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris