L'ANALISI
28 Febbraio 2025 - 10:18
Barbieri, Zaffanella e Gerevini
CREMONA - «Risse, baby gang, furti: chiediamo al sindaco la sostituzione dell’assessore alla Sicurezza» è il titolo della petizione lanciata sul sito change.org da Marco Barbieri, ex candidato della lista Novità a Cremona guidata da Alessandro Portesani. L’iniziativa, che punta a misurare il dissenso verso le politiche in materia di sicurezza chiamando in causa l’assessore comunale alla partita Santo Canale, ha fin qui raccolto 500 firme.
Tra le reazioni alla petizione, inevitabilmente polarizzate, ha suscitato scalpore la dura provocazione di Giacomo Zaffanella, ex big del centrodestra, che sui social ha espresso la «speranza» che ad essere colpiti (per attenuare il termine decisamente più crudo utilizzato dall’autore) siano «coloro che parlavano di percezione di insicurezza e di metodi educativi per coinvolgere le nuove generazioni».
Sul dibattito social scatenato dalla raccolta firme online interviene, tra gli altri, il consigliere del Pd Mattia Gerevini: «Pur condividendo le richieste di maggiore tutela — scrive — credo che in un momento così delicato, essendo le indagini ancora in corso, sia meglio astenersi dal produrre congetture o sentenze premature, come trovo oltremodo vile asserire come il Comune di Cremona non abbia a cuore la sicurezza dei propri cittadini. A tal proposito tengo a far presente che il corpo di polizia locale concorre nella tutela della sicurezza cittadina... ma la tutela dell’ordine pubblico spetta in primis per disposizioni di legge alle forze di polizia dello Stato che rispondono a prefetto e questore».
Gerevini, inoltre, rivolge un «appello agli esponenti della destra cittadina» chiedendo di «astenersi da strumentalizzazioni e polemiche sterili» e di «far valere la propria voce con i propri rappresentanti nazionali, concentrandosi affinché si impegnino ad aumentare il personale e le risorse necessarie».
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