In fuga dai carabinieri ad alta velocità: finiscono con l'auto capovolta in un canale

ROBECCO - Si danno alla fuga in auto alla vista dei carabinieri, ma la corsa del mezzo finisce in un canale artificiale.

Un altro importante intervento per il contrasto allo spaccio di droghe è avvenuto sabato mattina quando i Carabinieri della Stazione di Robecco d’Oglio hanno intercettato un’auto con delle persone sospette a bordo che si sono date alla fuga e hanno terminato la loro corsa dentro un canale artificiale.

I militari stavano pattugliando le aree rurali del comune di Corte de' Cortesi e lungo la SP 86 hanno notato la presenza di un’auto, una Toyota, già vista in passato e in uso a dei presunti spacciatori, con a bordo tre persone che, alla vista dei militari, si è allontanata a forte velocità in direzione di Cremona, cercando di sottrarsi al controllo.

E’ nato un inseguimento, con l’auto in fuga che ha effettuato sorpassi pericolosi, rischiando di provocare degli incidenti frontali con chi proveniva dalla corsia opposta.

Poi si è immessa a forte velocità in un percorso ciclo-pedonale e avendo un buon vantaggio sui carabinieri è riuscita a fare perdere le proprie tracce.

Ma poco dopo la pattuglia, proseguendo lungo quella strada, ha notato un’autovettura capovolta all’interno del Naviglio Civico Cremona, quasi immersa nell’acqua. Nell'abitacolo non c'era nessuno: è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per trascinare l’auto fuori dall’acqua.

Il veicolo è risultato intestato a una società di noleggio e per quel veicolo era presente in banca dati una denuncia per appropriazione indebita presentata a Milano, perché l’auto era stata noleggiata ma non era stata restituita nei tempi pattuiti.

Dentro l’auto i militari hanno trovato un marsupio contenente la somma di 560 euro e dei telefoni cellulari, tutto posto sotto sequestro.

Successivamente i militari hanno anche scoperto che l’auto, mentre effettuava un pericoloso e azzardato sorpasso in un incrocio del comune di Olmeneta, ha urtato lateralmente il mezzo condotto da una donna prima di finire nel naviglio.

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