Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

VERSO IL VOTO

Renato Ancorotti: reddito di cittadinanza da abolire subito

Campagna elettorale, l’imprenditore in lista con Fratelli d’Italia declina le sue priorità

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

04 Settembre 2022 - 09:58

Renato Ancorotti: reddito di cittadinanza da abolire subito

Renato Ancorotti (secondo da sinistra) ieri a Crema

CREMA - Una mattinata trascorsa tra la sua gente, che verrà replicata anche oggi, non solo in città, ma anche a Pandino. Renato Ancorotti, candidato in seconda posizione per il Senato – capolista è Daniela Santanchè – con Fratelli d’Italia, potrebbe essere uno dei pochi cremaschi a centrare l’obiettivo. A suo favore gioca il risultato atteso per il partito di Giorgia Meloni e la posizione in lista, voluta proprio dalla leader nazionale, sua ospite in azienda a fine primavera. Una fiducia che cresce con il passare dei giorni e il confronto con gli elettori. «Siamo in una fase molto complicata della storia del nostro Paese, con il grande problema dell’energia che appartiene a tutti, al di là degli schieramenti politici – sottolinea l’imprenditore, titolare dell’omonima azienda cosmetica –: la soluzione non è razionare il gas, altrimenti si costringono le aziende a spegnere gli impianti e a perdere competitività. Sarebbe come lasciare le porte spalancate ai prodotti in arrivo da Paesi come la Cina, dove peraltro come energia utilizzano una fonte inquinante come il carbone».

Ancorotti auspica una reazione immediata allo spaventoso rincaro delle bollette. «Su questo bisogna lavorare subito. Bisogna evitare il pericolo che le imprese chiudano, altrimenti a cascata avremmo una serie di problemi sociali scatenati dalla perdita di posti di lavoro. In più si aggiungerebbero i costi della cassa integrazione a carico dello Stato». Il candidato di Fratelli d’Italia ritiene che il tetto al prezzo del gas sia una strada da percorrere. «Non credo che per Putin sia facile sostituire un cliente come l’Unione europea. Chiaramente serve una trattativa. Stesso discorso se facciamo riferimento al conflitto russo ucraino: è evidente che da questa guerra non uscirà alcun vincitore e che bisogna sedersi intorno a un tavolo per trovare una soluzione che riporti tutti alla normalità».

Tornando alle politiche economiche nazionali, Ancorotti critica il Pd: «Solo ora parla di taglio del cuneo fiscale, ma non l’ha fatto in anni di governo. Per sostenere imprese e lavoratori si comincino invece a detassare i bonus aziendali e anche gli straordinari. Infine, per risolvere il problema di reperire personale in diversi settori va abolito subito il Reddito di cittadinanza. Le tutele alle fasce deboli si possono garantire comunque e con esse la salvaguardia del posto di lavoro».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400