Il cremonese Michele Galli è il nuovo sovrintendente del Carlo Felice di Genova

CREMONA - È il cremonese Michele Galli, ad assumere il ruolo di sovrintendente della Fondazione lirico Sinfonica Carlo Felice di Genova. Galli lascia l’incarico di direttore generale della Fondazione Teatro di Pisa (Teatro di Tradizione), con compiti di direzione e organizzazione delle attività della Fondazione, gestione del personale, direzione e coordinamento in autonomia delle attività artistiche, tecniche, amministrative ed economico-finanziarie della fondazione.

Nella tarda mattinata di oggi il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ratificando la scelta del Consiglio d’indirizzo della Fondazione Carlo Felice di Genova, ha firmato il decreto di nomina di Michele Galli a sovrintendente del teatro lirico del capoluogo ligure. «Nel ringraziare Claudio Orazi per l’opera sin qui svolta, al sovrintendente Galli, forte di una lunga esperienza nel mondo dello spettacolo italiano, vanno i miei auspici di buon lavoro alla guida di una delle maggiori fondazioni lirico sinfoniche nazionali» ha detto il ministro.

Michele Galli ha alle spalle una lunga e apprezzata carriere nell’ambito dello spettacolo dal vivo in campo musicale e coreutico, sempre in ruoli apicali e di programmazione. Nel 2000 è entrato nella Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dove cura la creazione dell’Accademia delle Arti e Mestieri dello Spettacolo, finanziata dal Fondo Sociale Europeo.

Dopo l’incarico al Maggio Fiorentino dal 2001 al 2007, è stato per due anni direttore delle relazioni esterne e attività internazionali del Centre de Perfeccionament Palau de Lesa Arts Reina Sofia a Valencia, poi dal 2010 al 2013 direttore dei progetti speciali e le relazioni esterne della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, dal 2014 è stato direttore organizzativo presso la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, fino al 2020, ha lavorato al Teatro Comunale di Bologna e dal ‘22 è stato direttore generale del Teatro verdi di Pisa. Ora il prestigioso incarico come sovrintendente della Fondazione Carlo Felice.

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