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CREMONA ART FAIR 2025

Largo al contemporaneo. L’arte vive l’attualità

Dal 21 al 23 marzo 2025 a CremonaFiere la terza edizione della rassegna curata da Batoni

Barbara Caffi

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bcaffi@laprovinciacr.it

12 Marzo 2025 - 20:52

Largo al contemporaneo. L’arte vive l’attualità

Nel riquadro Rodolfo Bona e Paolo Batoni

CREMONA - Una fiera, una mostra mercato, un appuntamento per appassionati e per collezionisti: dal 21 al 23 marzo 2025, al Padiglione 1 di CremonaFiere, è in programma la terza edizione di Cremona Art Fair, rassegna dedicata all’arte contemporanea. «È un’iniziativa particolarmente interessante - conferma Rodolfo Bona, assessore alla Cultura - e rivolta a un pubblico eterogeneo. Mi incuriosisce la sezione dedicata all’editoria d’arte, credo possa offrire spunti di confronto culturale». Bona ha inoltre evidenziato il ruolo di CremonaFiere non solo sotto il profilo economico, ma anche come ente propulsore di progetti culturali.

Paolo Batoni, direttore della manifestazione, ammette il momento difficile («gli operatori speravano nell’abbassamento dell’Iva promesso del governo, ma non è arrivato», dice), ma si dice fiducioso. «Quest’anno - sostiene - abbiamo ampliato l’offerta espositiva, incrementando il numero di gallerie e valorizzando sia artisti emergenti che mid-career, con un’attenzione particolare alle gallerie attive nel primo mercato. Puntiamo a rafforzare l’identità della fiera come piattaforma di scoperta, creando nuove opportunità per i collezionisti». Proprio per questo, saranno esposte opere di artisti o periodi storicizzati e altre di emergenti.

Cinquantotto operatori del contemporaneo si riuniranno quindi per questa terza edizione, promossa da T.O.E. Art Faire e articolata in tre sezioni: le consolidate Main Section e Art Projects, oltre a Editor, interamente dedicata all’editoria indipendente e al libro d’artista. Tra gli auspici di Batoni, per il futuro, una sinergia e una contemporaneità di date con l’Art Week per fare di Cremona un hub del contemporaneo.

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Tornando ad Art Fair, la Main Section, composta da trentotto gallerie, sei in più rispetto alla precedente edizione, è stata concepita con una selezione che segue le tendenze del mercato italiano, ma con un’apertura verso nuove prospettive. È il caso di Rasa Todosijevic, proposto dalla galleria Prototip di Belgrado e finora poco rappresentato in Italia. «Questa scelta - conferma Batoni - mira a offrire ai collezionisti e agli operatori del settore la possibilità di scoprire e investire su nomi ancora poco esplorati nel nostro contesto, ampliando così l’orizzonte della fiera. Allo stesso tempo, la Main Section equilibra ricerca e tradizione, includendo gallerie che rappresentano artisti storicizzati e creando un dialogo tra passato e presente, proponendo un percorso che, dall’arte moderna, si estende alla post-bellica fino alla contemporanea, offrendo ai visitatori una visione dell’evoluzione del linguaggio visivo».

Non mancherà, in questa sezione, un focus speciale dedicato a Umberto Lilloni (Milano, 1898-1980), esponente del Chiarismo e della Scuola di Milano, così come lo scorso anno l’approfondimento aveva riguardato Franco Rognoni.

La seconda sezione, Art Projects, ospita solo show, duo show e iniziative che mettono in dialogo artisti emergenti e mid-career, offrendo una pluralità di sguardi sulla società contemporanea. Particolare attenzione è riservata alla pittura, un medium che negli ultimi anni ha conosciuto una rinnovata vitalità, sottolineando al contempo il ruolo centrale di una nuova generazione di galleristi nel panorama artistico.

Cremona Art Fair amplia il suo orizzonte con la terza sezione, Editor, interamente dedicata all’editoria indipendente e al libro d’artista. A coronare questa sezione, la mostra Il libro d’artista, trasmissione del messaggio, a cura di Michele Lombardelli, offre un’ampia ricognizione sull’evoluzione del libro d’artista come mezzo espressivo e concettuale. Il percorso espositivo analizza il suo sviluppo dagli anni Sessanta fino ai giorni nostri, evidenziando la sua affermazione all’interno di movimenti artistici affini.

Divenuto uno strumento di sperimentazione e diffusione alternativa, il libro d’artista ha ridefinito il concetto di opera d’arte, ampliando le possibilità espressive e raggiungendo un pubblico più ampio al di fuori dei circuiti tradizionali. Spinti dalla libertà creativa e dall’urgenza di pubblicare, molti artisti hanno iniziato ad autoprodurre libri o a fondare case editrici, dando vita a una produzione che continua a evolversi con nuove forme e linguaggi. Ad Art Fair, l’editoria d’arte trova in Editor un palcoscenico d’eccezione: tredici realtà editoriali italiane e una coraggiosissima realtà dalla Cina propongono un panorama ricco e variegato di pubblicazioni.

Fa il suo debutto il Premio Prospettive, promosso dal collezionista Angelo Di Bartolomeo e rivolto ad artisti emergenti e mid-career che manifestano un linguaggio distintivo, denso di significati e significanti in grado di trasmettere una maturità espressiva e concettuale. Questo nuovo riconoscimento non si limita a celebrare il talento, ma si configura come un’acquisizione consapevole, finalizzata a individuare opere che incarnino una visione autentica e un forte valore progettuale. Le opere selezionate, esposte in occasione di Cremona Art Fair, entreranno a far parte della Collezione Di Bartolomeo, arricchendo un corpus dedicato alle pratiche artistiche contemporanee più significative. A decretare i vincitori sarà una giuria composta da Angelo Di Bartolomeo, Francesca Baboni e Carla Gerbino, curatrici indipendenti.

A sostenere il Public Programme sarà un ricco calendario di TALK, con un focus speciale sugli editori e gli artisti della sezione Editor. Durante le giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo, una serie di incontri offrirà ai partecipanti l’opportunità di presentare il proprio lavoro, aprendo spazi di confronto tra professionisti e momenti di dialogo con il pubblico. Il Public Programme vede la collaborazione con il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia - Cremona. In sinergia con Blob ART ETS, tra i partner ufficiali della fiera, verrà realizzato un programma di visite guidate gratuite lungo il percorso espositivo.

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