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IL CONCORSO DI TAPIRULAN

‘Voilà’: per un anno di sorprese a colori

Il verdetto si avvicina: il 15 marzo il vincitore e doppia mostra al Museo del Violino

Barbara Caffi

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bcaffi@laprovinciacr.it

20 Gennaio 2025 - 05:15

‘Voilà’: per un anno di sorprese a colori

Serena Gianoli, La Ciliegina sulla Torta. Nel riquadro, Fabio Toninelli

CREMONA - Il verdetto è a portata di click: tra le cinquantadue illustrazioni selezionate, comprese le dodici scelte per il calendario, presto si potrà scegliere e votare la propria preferita, contribuendo ad assegnare il premio popolare del concorso internazionale per illustratori targato Tapirulan. «Alla fine - spiegano gli organizzatori -, dopo tanti confronti, decisioni e ripensamenti, la giuria del concorso, presieduta da Gilles Bachelet, è arrivata alla conclusione del suo lavoro.

Non possiamo esimerci dalle frasi retoriche di turno, tipo che le scelte sono state difficili e che purtroppo moltissime illustrazioni sono rimaste escluse solo perché esiste un maledetto numero limite di selezionabili, che è 52, secondo il regolamento di quest’anno. Dunque con grande gioia per chi è stato scelto, ma con enorme rammarico per coloro che non lo sono stati, esclamiamo un liberatorio ‘Voilà gli illustratori selezionati’.

Tra le opere finaliste anche l’illustrazione di Federico Babina: Voilàart

Il 5 febbraio 2025 inizieranno le votazioni online per assegnare il Premio Popolare. Ricordiamo che si potranno votare solo le 52 illustrazioni selezionate; le votazioni termineranno il 28 febbraio 2025. Il 15 marzo ci sarà la premiazione del concorso in concomitanza dell’inaugurazione della mostra Voilà, insieme alla mostra di Gilles Bachelet, ospite speciale di questa edizione, e di Jacques & Lise, vincitori della passata edizione del concorso». Arrivato alla ventesima edizione, il concorso si è attestato da tempo su un livello medio-alto e richiama ogni anno centinaia di artisti, professionisti e no da tutto il mondo.

Michela Zalunardo, Lezione di anatomia. In alto, Fabio Toninelli

In questa edizione - consacrata al tema ‘voilà’ - sono stati ben 795, testimonianza del prestigio internazionale del concorso. I dodici illustratori del calendario sono: Natalia Averianova, Federico Babina, Anna Benotto, Veronica Cerri, Anna Corradi, Stefania Dussin, Antongionata Ferrari, Monica Garofalo, Serena Gianoli, Charlotte Parente, Leonardo Stanzial e Michela Zalunardo.

Saranno in mostra al Museo del Violino prima e successivamente a Genova, al castello d’Albertis. Si sono conquistati il diritto a esporre anche: Margherita Allegri, Ilaria Assenza, Jacopo Baldini, Hélène Bautista, Lucia Biancalana, Antonio Bonanno, Elia Carollo, Milena CavalloGiuditta De Pietro, Stefano Dorigo, Gee Fan Eng, Benedetta Fasson, Giulia Gardelli, Laura Giorgi, Riccardo Gola, Matteo Grussu, Chiara Guidi, Andrey Kokorin, Pawel Krol, Aneta Lukianska, Elena Maricone, Chiara Morra, Xavier Mula, Andrea Musso, Kati Närhi, Irene Nicolodi, Igea Paiano, Marta Ramírez Cores, Silvia Reginato, Michele Rizzardi, Lorena Scremin, Teresa Sdralevich, Valerio Sigismondi, Agata Smoleń, Emma Lidia Squillari, Elisa Stagnoli, Valentina Stecchi, Matilde Tacchini, Maurizio Tibaldi e Anna Tupá.

Charlotte Parente, #voilà

Come sempre la mostra offre a Tapirulan l’occasione per dedicare un’antologica al presidente della giuria. Quest’anno la scelta è caduta su Gilles Bachelet, uno dei più importanti autori e illustratori francesi contemporanei. Nato nel 1952, nella sua carriera ha lavorato per la stampa, la comunicazione e la pubblicità, prima di approdare all’editoria per ragazzi. Ha scritto e illustrato decine di albi, tradotti in tutto il mondo. Dagli esordi con Harlin Quist e le collaborazioni con Patrick Curatin, fino ai titoli più famosi editi in Francia da Seuil.

Natalia Averianova, Vois la!

Si è fatto conoscere in Italia con Il mio gatto è proprio matto (edito da Il Castoro) a cui è dedicata una serie di tre storie: il protagonista fa tutte le cose che fanno i gatti... ma ha la proboscide ed è letteralmente travolgente. Bachelet ha poi pubblicato Napoleon Champignon (Motta Junior), La signora Coniglio Bianco (Rizzoli). Va da sé che ha ottenuto premi e prestigiosi riconoscimenti internazionali. A queste due mostre si aggiungerà un’esposizione speciale dedicata a Jacques & Lise, il duo vincitore dell’edizione 2023 del concorso di Tapirulan. La mostra, anzi le mostre sono il vero obiettivo del concorso.

Anna Benotto, Et voilà!

«Ogni anno - precisano dall’associazione culturale presieduta da Fabio French Toninelli - ci attiviamo per creare nuove opportunità espositive, oltre a quella consolidata nella sede di Cremona (prima a Santa Maria della Pietà e ora al Museo del Violino) tra marzo e giugno. In passato la mostra è stata ‘esportata’ a Mantova, Ferrara e Parma. Da oltre dieci anni Tapirulan ha iniziato una collaborazione con il Comune di Genova e i Musei di Genova che consente di visitare la mostra per altri tre mesi al Castello D’Albertis – Museo delle culture del mondo». Cambiare ogni anno non solo il presidente ma anche quasi tutti i componenti della giuria garantisce inoltre giudizi sempre diversi e originali e questo fa sì che il concorso abbia offerto e offra uno spaccato quanto mai esaustivo dell’illustrazione internazionale contemporanea.

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