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BASSA PIACENTINA

Un milione per il Po: fondi ministeriali per rilanciare turismo e mobilità dolce

Risorse statali destinate a interventi lungo le sponde fluviali per migliorare accoglienza, sicurezza e fruizione dei percorsi ciclabili tra più comuni. Previsti arredi, aree di sosta e manutenzioni con un programma articolato che accompagnerà lo sviluppo dell’offerta fino al 2028

Elisa Calamari

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30 Dicembre 2025 - 08:39

Un milione per il Po: fondi ministeriali per rilanciare turismo e mobilità dolce

BASSA PIACENTINA - Un milione di euro dal Ministero dell’Ambiente per la riqualificazione delle sponde di Po ai fini turistici fra i territori del Piacentino e Cremonese.

Il progetto fa parte di quelli del programma d’azione del Contratto di fiume Media valle del Po e riguarda i paesi piacentini Sarmato, Rottofreno, Piacenza, Calendasco, Caorso, Monticelli, Castelvetro e Villanova.

«Per il nostro Comune la somma messa a disposizione è 49.976 euro - ha spiegato l’assessore di Caorso Carla Trabucchi, che ha seguito da vicino la procedura con la collaborazione del vice sindaco Stefano Gandolfi e dell’architetto Gianluca Bergonzi -. Serviranno per la riqualificazione di aree sosta in prossimità del passaggio delle piste ciclabili, in prossimità della scalinata dell’argine della chiesa di Caorso e i parchi di Roncarolo, Zerbio, Fossadello. Si tratta di zone finalizzate a migliorare la fruibilità delle reti ciclabili esistenti, facilitando la sosta e la permanenza di ciclisti in condizioni di sicurezza e comodità, migliorando nel contempo la conoscenza dei luoghi e la percezione delle opportunità offerte dal territorio

Per il momento sono stati acquistati sei cestoni dell’immondizia, quattro bacheche, quattro tavoli pic-nic, sei portabiciclette, una giostrina per bambini, sei transenne, una fontanella. La somma restante (circa diecimila euro) verrà spesa in opere di manutenzione ad esempio cordolature. Saranno anche affisse mappe sulle bacheche e cartellonistiche varie.

Anche negli altri territori della Bassa Piacentina saranno a breve concretizzati gli interventi con le cifre che saranno messe a disposizione: ovvero arredi nei parchi rivieraschi, il miglioramento dei percorsi ciclabili che rientrano anche nel circuito della Ciclovia VenTo e altri progetti di promozione con finalità turistica. Tutti finanziamenti previsti andranno spesi entro il 2028 in vari step.

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