Il bilancio: «Cresce la cifra per il capitolo sociale»

PIADENA DRIZZONA - Aumento della spesa sociale, ma Imu e Irpef rimaste invariate. Sono alcune degli argomenti emersi durante l’ultimo consiglio comunale dell’anno, tenutosi nei giorni scorsi che ha visto come argomento principale il bilancio di previsione 2026/2028. Presenti tutti i consiglieri di maggioranza, mentre tra le file della minoranze era assente Matteo Priori. Le aliquote dell’imposta municipale propria rimarranno inalterate nel 2026. Allo stesso modo anche l’Irpef non subirà modifiche per il prossimo anno.

«La decisione di lasciare invariate queste due tariffe nasce dalla volontà di proteggere le fasce più deboli, che, come dimostra il capitolo relativo le spese sociali, sono in costante aumento. L’amministrazione ha scelto la linea di continuità con l’anno precedente», ha spiegato il consigliere Andrea Cantoni. I due punti sono passati con la maggioranza dei voti favorevoli e un astenuto tra le file della minoranza.

È stato approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e 3 voti contrari delle minoranze, l’aggiornamento del documento unico di programmazione 2026/2028: il Dup è un atto indispensabile per l’approvazione del bilancio di previsione e comprende l’analisi della situazione interna ed esterna dell’ente, di cui prende in esame la situazione patrimoniale, l’indebitamento, la cui stima per il 2026 è pari al 3,31 %, mentre il limite massimo di legge è il 10%.

Il bilancio, approvato con i voti favorevoli della maggioranza e tre voti contrari delle minoranze, ha dovuto tenere conto dei tagli statali per i prossimi anni, composti sia dagli importi previsti dalla spending review (e crescenti fino al 2028) sia dai tagli della finanza pubblica, pari a 29mila e 361 all’anno per il prossimo triennio.

«Nonostante queste cifre che il Comune non riceverà dallo Stato, si è deciso di aumentare, nel bilancio del prossimo esercizio, la cifra destinata al capitolo sociale. Sono stati stanziati infatti oltre 300mila euro per le spese legate al sociale, che resta l’importo più importante e pesante per il nostro Comune, e che raggruppa al suo interno diverse voci di spesa: il capitolo comprende infatti tutte le risorse che il Comune destina al benessere delle persone e della comunità, in particolare a chi si trova in situazioni di bisogno o fragilità».

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