Alla primaria e alle medie l'aria ai raggi X in ogni aula

RIPALTA CREMASCA - Aria pulita da gennaio alla scuola primaria e alle medie. Nei due edifici pubblici di via Roma sono in corso i lavori di posizionamento dei sensori, che terranno costantemente monitorata la qualità dell’aria all’interno delle aule. I sensori rileveranno vari parametri, come il Co2 (anidride carbonica), l’umidità, la temperatura, il particolato e i composti organici volatili, segnalando quando i livelli di inquinamento superino le soglie specifiche.

A illustrare l’intervento è il sindaco, Aries Bonazza: «Quando gli alunni torneranno nelle classi, dopo le vacanze di Natale, i sensori saranno già in funzione. Tutte le 25 aule, i laboratori e le sale insegnanti saranno dotati di questo sistema, che consente di rilevare la qualità dell’aria. Quando è buona, rimane accesa una spia di colore blu, quando invece la qualità peggiora, si accende una spia rossa che indica la necessità di aprire le finestre e arieggiare il locale». Per la salute, verrà quindi installato l’innovativo sistema di rilevazione dei parametri ambientali, che comunica anche con il sistema dei gestione del calore per la regolazione e la ventilazione.

«Si tratta di un passo avanti verso la tutela della salute degli alunni e del personale scolastico — aggiunge lo stesso sindaco — tutti devono poter lavorare in un ambiente sano. La qualità dell’aria nelle aule è molto importante per il rendimento degli alunni ed è uno dei fattori ambientali che incidono maggiormente sull’attenzione, l’apprendimento e il benessere. Quando infatti la qualità non è buona, anche la concentrazione cala». Il sistema di rilevazione sarà abbinato al riscaldamento ‘intelligente’, che consentirà un risparmio sui costi della bolletta.

L’intervento in corso prevede, infatti, anche il miglioramento dell’efficienza energetica. In questi giorni è in corso l’installazione di un sistema di gestione della centrale termica detto Building Automation, che permette l’accensione e la modulazione della generazione del calore all’interno dei locali e l’adattamento delle valvole esistenti sui radiatori per la regolazione e il controllo dei flussi termici. Grazie all’installazione di termovalvole regolabili, distribuite su ogni calorifero, sarà possibile erogare il calore in base alle reali necessità delle singole stanze.

La sostenibilità economica e la remuneratività dell’intervento saranno garantite dall’accesso al Conto termico, che eroga gli incentivi ai Comuni che adottino accorgimenti rivolti all’efficientamento energetico degli edifici e delle strutture pubbliche. L’opera prevede una spesa complessiva di 53mila euro. I lavori saranno dunque a costo zero per l’amministrazione comunale, dal momento che verranno pagati dal Gestore dei servizi energetici. Il sindaco Bonazza, a questo punto, non esclude di poter dotare il paese anche di un sistema di rilevazione della qualità dell’aria esterna.

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