CASALMAGGIORE. IL CASO

Molto pericoloso: il cane viene ‘fermato'

Accolte le proteste, l'ordinanza del sindaco Bongiovanni fa scattare la ‘confisca’

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23 Dicembre 2025 - 20:56

Aggredita da un cane mentre fa jogging, cade e si rompe il femore

CASALMAGGIORE - Cane pericoloso per l’incolumità pubblica, arriva la confisca «al fine di consentirne l’affidamento definitivo a soggetto idoneo o la sua custodia in un luogo sicuro, qualificato e compatibile con le caratteristiche dell’animale».

È stato trasferito al canile di Calvatone, il cane che nei mesi scorsi aveva creato diversi problemi nella zona delle scuole del capoluogo, in particolare la zona primaria.

L’ordinanza a firma del sindaco Filippo Bongiovanni racconta tutta una serie di problematiche che erano iniziate già nell’ottobre e novembre 2023 dove erano arrivate le prime sanzioni della polizia locale per il mancato uso del guinzaglio durante le passeggiate.

Alla proprietaria erano state impartite alcune prescrizioni: sottoporre il cane ad una visita comportamentale da parte di un veterinario comportamentalista; stipulare una polizza assicurativa per la copertura dei danni eventualmente provocati a terze persone o animali; obbligo di indossare museruola e guinzaglio nelle passeggiate; obbligo di frequentare un corso per il conseguimento del patentino. Solamente le prime due prescrizioni sono state eseguite.

Purtroppo nel 2025 l’animale ha creato altri problemi: il 10 gennaio aggredendo un altro cane al guinzaglio, il 31 gennaio ha rincorso un ciclista e il 29 aprile ha rincorso un altro ciclista mordendolo. Infine, lo scorso 28 ottobre si era avvicinato pericolosamente ad un alunno della scuola primaria all'uscita dalla scuola ma era stato allontanato tempestivamente grazie all'intervento di un genitore.

Il cane verrà sottoposto ad una valutazione comportamentale da parte di un medico veterinario esperto in comportamento animale individuato ed incaricato dalla proprietaria o, in alternativa, dalla struttura in accordo con il servizio veterinario, al fine di rivalutarne il grado di pericolosità e la possibilità di recupero a seguito di un percorso riabilitativo da svolgersi ad opera della proprietaria.

Verrà così valutata la possibilità che la proprietaria possa acquisire, ai fini della tutela dell’incolumità pubblica, le competenze necessarie per gestire in sicurezza l’animale.