Riapre il teatro: su il sipario dopo 5 anni

VIADANA - Sarà l’attrice Lella Costa, protagonista dello spettacolo ‘Otello-Di precise parole si vive’, ad aprire domani, giovedì 18 dicembre 2025, alle 21 la nuova stagione del teatro Vittoria, che arriva a cinque anni di distanza dalla precedente rassegna teatrale organizzata dal Comune e dopo la lunga chiusura della sala.

Diretta da Gabriele Vacis, la Costa, qui in veste anche di autrice, darà una rilettura attuale e potente del capolavoro shakespeariano, che intreccia il testo originale con riflessioni contemporanee su linguaggio, patriarcato e violenza di genere, accompagnando lo spettatore in un viaggio che mette a nudo le radici culturali della tragedia. Il pubblico viadanese, e non, appassionato di teatro attendeva con ansia la ripartenza della stagione, frutto della collaborazione tra il Comune e la società Mr. Wolf, organizzatrice di eventi a livello nazionale, che ha messo a punto un cartellone con nove spettacoli tra prosa, comicità e musica, pensato per soddisfare gusti ed esigenze diversi.

«Il Teatro Vittoria è un luogo simbolico e culturale importante per la nostra comunità. Dopo il lungo periodo di chiusura dovuto alla pandemia, siamo felici di riaprirlo con una stagione di alto livello», ha detto il sindaco Nicola Cavatorta, esprimendo grande soddisfazione per il ritorno dell’attività teatrale. Opinione condivisa dall’assessore alla Cultura Rossella Bacchi: «Apriamo una stagione teatrale in un luogo che ha dato tanto alla cittadinanza. Abbiamo voluto garantire continuità con il passato, proponendo un mix tra prosa, musica, spettacoli d’intrattenimento e anche momenti di riflessione culturale, come quello con la criminologa Roberta Bruzzone (domenica 29 marzo, nda). La programmazione è parte di un progetto più ampio che coinvolge le scuole, le associazioni del territorio e include anche spettacoli per l’infanzia e per gli studenti».

Dopo la Costa, la stagione del Vittoria proseguirà giovedì 29 gennaio 2026, alle 21, con lo spettacolo ‘Romeo e Giulietta - L’amore è saltimbanco’. Anche in questo caso una rivisitazione di una tragedia di Shakespeare, la più celebre, ma portata in scena da due saltimbanchi che, tra equivoci, duelli e cortigiane, trasformeranno il dramma in un gioco teatrale.

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