Su via Busacca la protesta dei cittadini

MONTICELLI D'ONGINA - «Siamo stanchi di essere trattati da cittadini di ‘serie B’ quando paghiamo le tasse come tutti: abbiamo diritto ad una strada asfaltata e percorribile». Ad alzare la voce sono alcuni cittadini di via Busacca, dove mercoledì 10 dicembre 2025, nel pomeriggio, un autoarticolato carico di maiali è uscito di strada. Stando ai residenti ciò sarebbe avvenuto a causa delle cattive condizioni della sede stradale e dei cedimenti della banchina: «In sei mesi i tir usciti di strada sono stati almeno tre – sottolinea Consuelo Beber – e in un caso, in aprile, c’è stato anche un ferito serio. Sarà almeno da una ventina d’anni che la strada non viene asfaltata in toto, vengono eseguiti solo rattoppi che evidentemente non bastano. Con la nebbia dobbiamo farci il segno della croce e in generale dobbiamo stare molto attenti a guidare a centro carreggiata».

Beber segnala anche i disagi legati al camion uscito di strada mercoledì: «Solo alle 22 circa si è provveduto al trasferimento dei maiali su un altro mezzo, molti sono morti anche a causa della lunga attesa e stiamo dunque valutando azioni presso le autorità competenti proprio in merito alla gestione e al trattamento ricevuto da questi animali, che hanno avuto una morte drammatica. Inoltre il giorno successivo, per il recupero del mezzo pesante, la strada è rimasta chiusa fino alle 12.30 con conseguenti disagi per i residenti, che senza ricevere alcun avviso non hanno potuto spostarsi. Per non parlare, poi, della sporcizia rimasta lungo la strada dopo l’intervento. Siamo esasperati e vorremmo finalmente una sistemazione della strada, oltre a risposte anche riguardo il ponticello sul canale: che portate può reggere? La nostra speranza, ora, è che non nevichi – conclude –: quando accade capita che i camion si blocchino provocando altre chiusure prolungate della strada».

Il sindaco Gimmi Distante, che tra l’altro abita proprio in quella zona, replica spiegando che le esigenze di manutenzione stradale del territorio sono ampie ma si scontrano con le disponibilità economiche. «Il fatto che io viva lì non può certo essere un criterio di scelta, abbiamo molte strade e i fondi a disposizione sono quelli che sono – dice –, quindi dobbiamo fare valutazioni in base alle priorità. Quella in questione, poi, è una strada di campagna. E per le caratteristiche che ha è assolutamente percorribile. Non mi risulta ci siano incidenti né disagi così frequenti. In ogni caso valuteremo nei prossimi mesi, quando la stagione lo consentirà, se sarà possibile effettuare interventi». Quanto al ponticello, la competenza è invece del Consorzio di bonifica.

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