Prestigioso riconoscimento per Bracchi: entra nell’Associazione italiana degli studiosi del processo civile

CREMONA - Importante riconoscimento per l’avvocato Simona Bracchi, ammessa alla prestigiosa Associazione italiana fra gli studiosi del processo civile, associazione costituita a Firenze il 12 gennaio 1947 ad opera dei maestri Enrico Redenti, Piero Calamandrei e Francesco Carnelutti.

A proporre Bracchi, unico avvocato di Cremona nell’Associazione, sono stati il professor Romano Vaccarella, il professor Marco Morotti e lo studio legale Gabrielli di Roma. Tra i soci dell’Associazione spiccano i migliori professori del processo penale ed alcuni di diritto civile come Michele Angelo Lupoi, Achille Saletti, Andrea Proto Pisani, Filippo Danovi, Sergio Menchini, Ferruccio Auletta; professori che hanno fatto la storia del diritto processuale civile in Italia, compreso Francesco Paolo Luiso, professore ordinario di Diritto processuale civile all’Università di Pisa.

Luiso, che è anche Accademico dei Lincei, ha fatto parte della squadra di esperti chiamati dal Governo Draghi per individuare le possibili misure e gli interventi normativi finalizzati alla riduzione dei tempi dei processi e a garantire una più salda salvaguardia del canone della ragionevole durata. Marta Cartabia affidò proprio al professor Luiso il compito di presiedere la “Commissione per l’elaborazione di proposte di interventi in materia di processo civile e di strumenti alternativi” che la ministra della Giustizia istituì nel 2021 per provare a rendere più efficiente l’amministrazione della Giustizia.

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