Ubriaco aggredisce passanti e agenti

CREMONA - A settembre era stato arrestato dalla polizia dopo che, ubriaco, aveva molestato alcuni frequentatori della ‘Ciocco’, la centralissima birreria in piazza Roma. Un mese dopo, il 5 ottobre, il 28enne tunisino già sottoposto a obbligo di firma in questura era stato fermato nuovamente, questa volta dai Carabinieri, per fatti molto simili: ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti si era messo a urlare ai passanti in pieno centro, aggredendone verbalmente diversi fino all’arrivo degli uomini dell’Arma. A quel punto aveva dato in escandescenze e, nel tentativo di divincolarsi dai militari che lo stavano fermando, aveva procurato 7 giorni di prognosi a un carabiniere.

Da allora l’uomo si trova nel carcere di Cremona, da dove è uscito oggi per presenziare alle due udienze a suo carico: «Abbiamo scelto di unire i procedimenti»– spiegano gli avvocati Vito Castelli e Laura Negri. Si tratta di fatto di due reati in continuazione, avvenuti in contesti e per ragioni molto simili. La strategia difensiva ha portato a una richiesta di patteggiamento per una condanna a due anni, con la sospensione della pena in quanto l’uomo non ha precedenti. A corredo della richiesta l’uomo ha anche scritto una lettera di scuse indirizzata a tutti gli agenti delle forze dell’ordine rimasti coinvolti. Tra una settimana il giudice deciderà se accogliere o meno la richiesta di patteggiamento.

Opere d’arte false: «Le credevo originali»

Si difende l’ambulante di Castelleone. Il caso dell’opera di Sironi a 4 mila euro