Un’ambulanza per aiutare il... Soccorso

SORESINA - Archiviata l’emozione e l’entusiasmo dell’inaugurazione, i volontari affrontano la sfida più grande: il potenziamento definitivo. Soresina Soccorso dispone attualmente di una flotta di sette veicoli, tre ambulanze e quattro Doblò dedicati ai trasporti semplici. Proprio questi ultimi rappresentano un ambito in crescita continua, con centinaia di servizi ogni anno a favore di anziani, fragili e persone che necessitano di accompagnamento per visite e terapie. Accanto a questo, naturalmente, resta il cuore operativo dell’associazione: il soccorso sanitario e l’emergenza-urgenza sul territorio.

Per continuare a garantire questi servizi con standard elevati, è diventato indispensabile sostituire una delle ambulanze più datate. Il presidente Davide Conretta lo spiega senza giri di parole: «La priorità è rinnovare il parco mezzi. Abbiamo un’ambulanza che ha fatto il suo tempo e va sostituita con un mezzo nuovo, attrezzato per le emergenze e adatto anche alle manifestazioni. Potremo vendere la vecchia per ammortizzare una parte della spesa – anticipa – ma per acquistare un’ambulanza nuova servono dai 95 ai 120 mila euro. È un obiettivo impegnativo e possiamo raggiungerlo solo con l’aiuto dei cittadini e degli sponsor».

La raccolta fondi parte concretamente con la ‘Bancarella Solidale’ in piazza Garibaldi, che farà da motore alla campagna di sostegno. Si comincia lunedì dalle 8 del mattino, si replica domenica 14 dicembre nel pomeriggio, domenica 21 sempre in piazza Garibaldi e infine lunedì 22 fin dal primo mattino. Tra panettoni, pandori, cioccolatini e altre proposte natalizie, ogni offerta contribuirà a far crescere il fondo destinato alla nuova ambulanza.

È un modo semplice ma concreto per restituire qualcosa a chi, ogni giorno, restituisce molto di più: tempo, competenza, presenza.

I volontari di Soresina Soccorso sono impegnati su più fronti, dalle emergenze ai trasporti sanitari, e lo fanno con un carico di dedizione che spesso resta invisibile agli occhi di chi non vive questo mondo. Eppure, senza mezzi efficienti, nessun impegno può bastare.

Da qui l’appello dell’associazione a tutta la cittadinanza, alle famiglie, ai commercianti, alle aziende del territorio: «Una nuova ambulanza è un investimento sulla sicurezza di tutti».

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