Ora il paese è cardioprotetto

PIEVE D’OLMI - Un passo importante per rendere il paese ancora più sicuro e protetto. Da qualche giorno, infatti, sotto i portici del Municipio di Pieve d’Olmi, in piazza XXV Aprile, è stato posizionato un nuovo defibrillatore semiautomatico esterno (Dae), subito disponibile in caso di emergenza. Il dispositivo rappresenta un presidio di alto livello, che è conforme a tutte le normative e utilizzabile in ogni condizione.

«Consegniamo alla nostra comunità un presidio salvavita fondamentale – ha spiegato il sindaco Stefano Guastalla – e lo facciamo con grande orgoglio. Ho scelto di destinare parte della mia indennità a questo progetto perché credo profondamente che la sicurezza dei cittadini venga prima di tutto».

Questo risultato è il frutto di un vero e proprio lavoro di squadra. Infatti il defibrillatore è stato acquistato grazie ai fondi raccolti tramite le donazioni volontarie dei membri del gruppo di maggioranza «Il Paese che ci piace», di generosi donatori anonimi e dal sindaco, che ha contribuito personalmente alla realizzazione dell’iniziativa.

«Un gesto collettivo – ha proseguito Guastalla – che testimonia quanto la nostra comunità sia capace di unirsi quando si tratta di tutelare la salute e il benessere di tutti. Un grazie di cuore ai cittadini che hanno contribuito all’installazione con le loro donazioni: il loro gesto è la prova concreta che Pieve d’Olmi è una comunità unita, solidale e attenta al bene comune. L’installazione di questo defibrillatore è un passo importante per rendere il nostro paese ancora più sicuro. Continueremo a lavorare con impegno affinché ogni intervento dell’amministrazione vada nella direzione della cura e della protezione dei nostri cittadini».

Il sindaco Guastalla ha poi rivolto un ringraziamento sincero a tutti coloro che hanno sostenuto il progetto, sottolineando come la generosità dimostrata rappresenti uno dei valori più autentici di Pieve d’Olmi.

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