Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

UNIVERSITÀ

Cattolica, idee da premio: è la Coppa delle startup

Dalle intuizioni ai progetti: vince la piattaforma che aiuta le imprese sulle norme Ue

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

02 Dicembre 2025 - 09:53

Cattolica, idee da premio: è la Coppa delle startup

Al primo posto

CREMONA - «Un vero e proprio laboratorio, dove le intuizioni si trasformano in progetti e gli studenti imparano cosa significhi davvero costruire una startup». Con queste parole il professor Fabio Antoldi racconta lo spirito della Digital Innovation Cup, la competizione che ha visto protagonisti nel campus di Santa Monica gli studenti del primo anno della laurea magistrale in Innovazione e imprenditorialità digitale dell’Università Cattolica.

Al secondo posto

Le ragazze e i ragazzi del corso di Imprenditorialità e business planning, guidati dai docenti Andrea Mezzadri e Antoldi, hanno presentato le loro idee davanti a una commissione composta da professionisti e imprenditori in prima linea nei settori dell’innovazione e dell’industria: Nicolò Dossena, direttore del Crit; Dario Maestroni, Ceo di C2 Corporate; Filippo Mondini, founder di Pro World Studio; Paolo Pavesi, Ceo di Fees; Paride Spinelli, direttore commerciale di Ermes; Davide Nicoletti, Responsabile Affari Generali di Alfra e Riccardo Di Dio, Ceo di Rdd.

Una giuria autorevole per un esercizio che simula il vero confronto con il mercato e che, negli anni, ha già accompagnato più di un team verso la creazione di imprese reali. Anche l’edizione di quest’anno non ha deluso le aspettative, offrendo una panoramica di progetti capaci di rispondere alle esigenze più attuali del mondo produttivo e sociale.

Al terzo posto


A conquistare il gradino più alto del podio è stato LexDuty, ideato da Luca Macchetti e Niccolò Terzani. La loro soluzione affronta con pragmatismo una delle sfide normative più complesse introdotte dall’Unione europea: il Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM). La piattaforma di LexDuty semplifica radicalmente la gestione dei dati richiesti dal regolamento, trasformando un adempimento tecnico in un processo guidato e intuitivo. Un assistente digitale accompagna l’utente nel caricamento delle informazioni, verifica la conformità e genera automaticamente i report trimestrali destinati a Bruxelles, offrendo un supporto particolarmente prezioso soprattutto alle piccole e medie imprese.


La medaglia d’argento è andata a LandUp (Rebecca Parma, Aisa Bisuola e Vito Ciccone), il progetto che guarda al futuro dell’agricoltura con un ecosistema digitale capace di mettere in contatto proprietari terrieri, operatori agricoli e imprese. Al terzo posto SmartCart, un’assistente intelligente che aiuta a ridurre gli sprechi alimentari immaginata da Falco Alessio, Leonardo Falanga, Giuseppe Tampalini e Armando Ragaini.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400