Motorizzazione: blitz degli agenti al test

CREMONA - In Motorizzazione si sono presentati alle 8.30 di oggi: due pattuglie per sei agenti della Polizia stradale. Si è trattato di un’attività di controllo programmata con la Motorizzazione stessa, nel lunedì della prova scritta (i quiz) sostenuta da sei candidati privatisti per conseguire la patente di guida.

Bilancio: nessuna denuncia. Ed è una notizia, perché la cronaca spesso registra casi di ‘furbetti’ che all’esame si presentano con microtelecamera e mini auricolare collegato al suggeritore esterno.

A settembre scorso, la Polizia stradale aveva sventato un tentativo di frode. L’operazione era culminata nella denuncia di sei candidati su 80 (tutti stranieri), presi con le mani nella marmellata mentre utilizzavano dispositivi tecnologici miniaturizzati per ricevere gli aiuti dall’esterno. A insospettire i poliziotti era stato un numero significativo, eccessivo, di candidati iscritti a Cremona, provenienti da province molto lontane, addirittura da altre regioni d’Italia. Insomma, ‘un pendolarismo sospetto’.

Durante lo svolgimento della prova, gli agenti della Polizia stradale hanno mantenuto una vigilanza straordinaria e attenta. Il bilancio: solo 11 candidati avevano superato l’esame con regolarità. Per sei di loro, invece, la prova era stata annullata, perché sorpresi con micro-auricolari e piccolissime telecamere. Da qui la denuncia per frode nei concorsi pubblici.

Caro-patenti, sostenere l'esame di guida costerà di più

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Maxi controllo alla Motorizzazione: 6 candidati sorpresi con auricolari e telecamere

La Polizia Stradale ha denunciato in stato di libertà sei persone per frode nei concorsi pubblici, nell’ambito di un servizio mirato a contrastare l’uso di mezzi fraudolenti per ottenere la patente di guida. Solo 11 candidati su 80 sono risultati idonei