Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CASALMAGGIORE

Cinquant’anni di Atletica Interflumina: lo sport che cresce con le persone

La storica società celebra mezzo secolo di attività educativa e agonistica, ricordando atleti, dirigenti e iniziative che hanno segnato la vita del territorio

Jacopo Orlo

Email:

redazione@laprovinciacr.it

30 Novembre 2025 - 18:17

Cinquant’anni di Atletica Interflumina: lo sport che cresce con le persone

Il saluto del presidente Carlo Stassano (Vincenzo Raeli)

CASALMAGGIORE - Una festa di una comunità. O meglio: di un intero territorio quale l’Oglio-Po e Parma. Perché in mezzo secolo di attività l'Asd Atletica Interflumina ÈPiù Pomì ha promosso una visione educativa e giovanile dello sport oltre i risultati, i confini e la carta d’identità. La valorizzazione della persona, prima dell’atleta, è infatti il modo di vivere l’agonismo fin dalla sua fondazione.

E dal 1975 l’Interflumina ha continuato a avvicinare migliaia di ragazzi e ragazze, diventando una parte della vita di tanti di loro. Così si può spiegare come sabato pomeriggio, alla festa dei cinquant’anni dell’Interflumina, nella pista di atletica indoor intitolata al fondatore Paolo Corna, fossero presenti in tantissimi per vivere un momento di gioia e gratitudine.

Amministratori dei comuni aderenti, rappresentanti di associazioni, fondazioni, sponsor, scuole e federazioni sportive del comprensorio. Atleti e atlete, dirigenti e giudici di gara del passato e del presente. «È una gioia immensa essere arrivati a questo traguardo» ha detto emozionato il presidente Carlo Stassano davanti al pubblico presente. «La riconoscenza più grande è quando qualcuno ricorda un passaggio in Interflumina vissuto con piacere e gioia. Qui l’obiettivo non è solo costruire uno sportivo vincente, quanto far crescere la persona nella sua interezza».

Stassano ha poi riepilogato le tappe salienti della ‘corsa ad ostacoli’ della società dal 1975 ad oggi. Dallo studio del primo segretario-tesoriere Pietro Rotelli, passando a quello del fondatore, fino alla «casa dell’atletica» dell’Oglio-Po, il palazzetto della Baslenga nel 1979, con Mario Oliva.

Una corsa che ha visto anche la costruzione proprio della pista di atletica nel 1985, sotto l’amministrazione di Antonio Gardani, diventando infine campo scuola nel 1992. E dalla pista al Centro di medicina sportiva, fino all’EcoOstello “Cascina Sereni” del 2023, per allargare la visione dello sport come salute e accoglienza verso migliaia di atleti e atlete.

«Nomi che hanno fatto e ancora stanno facendo la storia dell’Interflumina» ha ricordato Stassano. Come quelli apparsi nell’album fotografico virtuale, visibile nei prossimi giorni sul sito internet della società, curato dal professor Calogero Tascarella; volti – e ricordi – di atleti di ieri e oggi.

E anche di tanti campioni che sono cresciuti tra i colori verdeazzurri: come l’oro di Tokyo 2020 nella 4x100 Fausto Desalu (intervenuto con un video-messaggio), Fiorenza Ferrari nei 100 ostacoli, o Alessandra Arienti nella corsa ad ostacoli.

Tanti gli ospiti intervenuti nel raccontare la loro esperienza dentro e fuori dalla pista, guidati da Luca Maffi di Radio del Rey. Tra questi la figlia del fondatore Anna Corna, assieme ai due costituenti Giancarlo Romanetti e Gianfranco Bellometti, e il canottiere Simone Raineri.

Il momento culminante è stata poi la premiazione delle onorificenze d’oro ad imprenditori, sindaci, associazioni e ai dirigenti, tecnici e atleti del 2025. E, a sorpresa, anche allo stesso Stassano.

«Auguri dunque a noi – ha concluso il presidente –, affinché non manchi mai l’energia propulsiva che dà significato alla vita, nell’impegno sportivo che oltre ad obiettivi agonistici può rappresentare uno spazio rigenerativo per la mente e il corpo di tutti».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400