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PIEVE SAN GIACOMO

Rotatoria, chiusura totale: «Serve avere pazienza»

Il cantiere sull’incrocio tra provinciale 33 e via Postumia procede con il tombamento del canale Delmona. Il tratto di Postumia resta chiuso al traffico, mentre il progetto da 2,8 milioni di euro punta a migliorare sicurezza e scorrimento

Antonella Bodini

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redazione@laprovinciacr.it

25 Novembre 2025 - 05:25

Rotatoria, chiusura totale: «Serve avere pazienza»

PIEVE SAN GIACOMO - Primi due mesi di cantiere archiviati per la rotatoria di Pieve San Giacomo, l’opera da 2,8 milioni di euro che porterà alla costruzione di una intersezione tra la strada provinciale 33 e la via Postumia in uno dei punti più nevralgici e pericolosi del nostro territorio. Gli uomini della ditta Carba di Soncino, che ha in appalto l’intervento, stanno lavorando ancora nell’alveo del canale Delmona per le operazioni di tombamento: un passaggio necessario per poi costruire il manufatto di attraversamento, poi si procederà all’impalcato e infine alla rotonda vera e propria.

Ma, pur consapevoli che il progetto è atteso da anni e che è necessario per ragioni di sicurezza, il cronoprogramma e i tempi di realizzazione, circa 580 giorni, e soprattutto la chiusura totale al traffico del tratto di Postumia fino a fine lavori hanno suscitato qualche lamentela. Di carattere puramente logistico poiché coloro che dalla provinciale 33 imboccano la Postumia in direzione Derovere per raggiungere le abitazioni collocate appena al di là dell’intersezione attualmente devono procedere per un percorso alternativo che allunga decisamente i tempi di percorrenza. Amministrazione comunale e provinciale hanno a più riprese invitato i cittadini alla pazienza poiché l’opera è fondamentale per la sicurezza dei tanti che quotidianamente percorrono questa arteria. Troppi gli incidenti, anche mortali, che nel corso di questi anni hanno drammaticamente riempito la cronaca di questo paese.

«Il progetto – aveva già dichiarato l’ingegner Andrea Manfredini, settore infrastrutture stradali, appalti, porto, trasporti e protezione civile dell’ente Provincia – non solo è molto complesso, ma comporta diverse scelte molto pratiche: era impensabile chiudere la provinciale 33, la Seniga-Isola Pescaroli, per il flusso di traffico, anche pesante, che sostiene. Capisco i disagi, ma ci vorrà ancora un po’ di pazienza». Che tradotto significa altri 16 mesi di lavori per un progetto che, una volta terminato, porterà alla costruzione di un anello di 30 metri di raggio esterno con una larghezza di otto metri e con cinque rami di entrata ed uscita delimitati da isole triangolari, pavimentate in calcestruzzo e realizzate con cordoli sormontabili.

Sono naturalmente previste anche opere complementari: due nuovi manufatti in cemento armato affiancati al ponte esistente per l’attraversamento del canale Delmona, impianti per l’illuminazione e l’attraversamento pedonale, segnaletica, lavori per il corretto smaltimento delle acque con posa di pozzetti, griglie e tubazioni, barriere di sicurezza stradale e parapetti.

L’opera, della quale si parlava già nel 2006 ai tempi dell’amministrazione Genzini, è cofinanziata con fondi regionali, programma interventi per la ripresa economica e risorse ministeriali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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