New Tabor: nuova missione ad Haiti

SCANDOLARA RAVARA - L’associazione New Tabor, il cui referente è don Paolo Tonghini, sbarca anche ad Haiti. Più precisamente, a Pilate, centro che si trova nel dipartimento del Nord del Paese, all’interno dell’arrondissement di Plaisance, che conta quasi 80mila abitanti.

L’associazione, da domenica 26 ottobre 2025 — giorno in cui è stata inaugurata ufficialmente la nuova missione — è pronta a operare a supporto della popolazione locale. Un lavoro subito in salita per l’associazione che ha la sua sede legale a Viadana. Infatti, l’uragano Melissa, che ha colpito la Giamaica, ha lasciato una scia di distruzione anche nell’isola già colpita da diverse calamità naturali. Don Tonghini commenta così: «Questo dà ulteriore motivazione ai nostri volontari, impegnati nella ricostruzione in quel contesto. È ancora più importante dare speranza a questo popolo, già duramente colpito dal devastante terremoto del 2010. Haiti, come la popolazione della Repubblica Dominicana e di Porto Rico, sono nazioni dove la nostra associazione promuoverà vari progetti umanitari». Sulla scelta di aprire un nuovo fronte don Tonghini spiega: «Si tratta di un paese estremamente povero, in cui tanti bambini sono orfani, vivono per le strade, senza istruzione e spesso in contesti dove prolifera la violenza».

Lo scopo di New Tabor è quello di essere a fianco dei più umili, dei non allineati. Una presenza propositiva, motore di cambiamento, di riscatto. Parlando degli ambiti di intervento di New Tabor ad Haiti, don Tonghini spiega: «La nostra azione si concentrerà soprattutto sull’educazione dei giovani. Altra priorità ad Haiti sarà la salute. Porremo particolare attenzione nella costruzione di centri sanitari e nella creazione di una rete di assistenza domiciliare».

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