Centro Padano, è scontro sulla tenuta dell’area

CASALMAGGIORE - Degrado e scarsa cura della ‘cosa pubblica’ nella zona del centro commerciale Padano, la minoranza ‘Casalmaggiore la tua città’ presenta un’interrogazione per chiedere interventi di decoro e ripristino dell’area. «Notiamo con dispiacere e a volte con disgusto che la manutenzione e la pulizia dell’area, anche il semplice smaltimento di rifiuti, non sono all’altezza della sua importanza e probabilmente la rendono anche meno attrattiva da parte del pubblico, perché l’incuria e l’abbandono sistematico contribuiscono a creare un’abitudine al brutto che non viene più percepita dai residenti, ma che balza all’occhio di chi arriva», dichiara Luciano Toscani.

«Abbiamo notato, e sono sotto gli occhi di tutti, queste problematiche: cestini pieni di rifiuti da mesi, rifiuti abbandonati nelle aiuole, tra le erbacce, raramente tagliate, vegetazione spontanea non curata; l’asfalto presenta buche pericolose per l’incolumità di ciclisti e pedoni e per l’integrità degli autoveicoli; nel parcheggio la segnaletica orizzontale è quasi completamente scolorita, non si capisce non solo dove iniziano e finiscono gli stalli, ma anche il senso di circolazione; mancano del tutto percorsi pedonali; la segnaletica verticale, montata su piccoli panettoni non fissati al terreno, è in molti casi fuori posto, con segnali di stop che finiscono in mezzo alle corsie di marcia; la circolazione delle auto avviene ‘a vista’ e solo la necessaria prudenza e la ridotta velocità non hanno finora causato incidenti gravi. L’arredo urbano presenta diverse piante spezzate che andrebbero sostituite, e in generale una scarsa manutenzione delle relative aiuole. Infine l’accesso di via Alessandro Volta, pure assai frequentata anche dai bambini della scuola di ginnastica artistica, presenta una banchina sconnessa, buche, erbacce».

Per questi motivi il gruppo di minoranza chiede «se l’amministrazione ritenga di intervenire, e con quale tempistica, per riqualificare l’area, in particolare nell’ottica di garantire decoro e maggiore sicurezza ai pedoni, ai ciclisti e alla circolazione delle autovetture».

Il vicesindaco Giovanni Leoni con delega all’urbanistica replica così. «Non entro nel merito dell’interrogazione perché verrà discussa all’interno del consiglio comunale e sarebbe una mancanza di rispetto verso il resto dei consigliere anticipare la risposta. Sulla vicenda posso solo dire che noi come amministrazione comunale nella vicina area del supermercato Aldi (praticamente di fronte alla zona oggetto dell’interrogazione, nda) abbiamo agito diversamente, ossia l’area come amministrazione ce la siamo fatta monetizzare e adesso la gestiscono loro in tutto e per tutto, è area privata ad uso pubblico». 

«Anche con il supermercato Conad - prosegue - abbiamo agito con una variante per poter cedere il parcheggio che è a tutti gli effetti privato ma ad uso pubblico. Anni fa erano state fatte altre scelte amministrative che Toscani essendo stato sindaco dieci anni conosce bene. Ma anche a livello di territorio sono state fatte scelte diverse, pensiamo al parcheggio del Cremona Due la cui gestione non è in capo al comune di Gadesco Pieve Delmona».

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