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PIEVE D'OLMI

Festa grande per i cento anni di Lina Silocchi

A far visita all’arzilla centenaria, circondata dall'affetto di figli e nipoti, anche il sindaco Stefano Guastalla e il suo vice Pier Luigi Canesi accolti con grande calore dai presenti

Antonella Bodini

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redazione@laprovinciacr.it

31 Ottobre 2025 - 11:44

Festa grande per i cento anni di Lina Silocchi

PIEVE D'OLMI - Festa grande per i cento anni di Lina Silocchi, residente a Pieve d’Olmi. Ieri pomeriggio, giorno del suo compleanno, la signora Lina ha spento le candeline circondata dall’affetto dei figli Franco e Marinella e l’entusiasmo di nipoti e parenti. A far visita all’arzilla centenaria anche il sindaco Stefano Guastalla e il suo vice Pier Luigi Canesi accolti con grande calore dai presenti.

«È stato un grande onore – ha spiegato il sindaco – poter porgere, a nome personale e dell’amministrazione comunale, i più sinceri e sentiti auguri per un traguardo così importante. Cento anni rappresentano un evento straordinario, un simbolo di forza e memoria storica. La lunga vita di Lina è testimone di un secolo di cambiamenti, sacrifici e conquiste, e costituisce per tutti noi un esempio prezioso di tenacia, dignità e amore per la vita».

Arrivata a Pieve d’Olmi, dove tutt’ora la signora abita, alla fine degli anni ’60, Lina Silocchi si è sempre dedicata alla famiglia e al lavoro con grande amore e determinazione. Il marito, Enrico Vicini, che in quegli anni ha anche ricoperto la carica di sindaco, aveva intrapreso un’attività artigianale di lavorazione del marmo per pavimentazioni e Lina dava una mano. Così come ha collaborato attivamente iin un’altra attività di famiglia, la conduzione della trattoria “Boldori”, situata nei pressi della caserma Col di Lana a Cremona.

«In questo giorno così speciale – ha proseguito il primo cittadino – desidero unirmi alla gioia dei suoi familiari e di tutti coloro che le vogliono bene, augurandole serenità, salute e altri momenti felici circondata dall’affetto delle persone care». Poi il taglio della torta, il soffio sulle candeline e un sorriso per tutti i presenti. E un momento di festa con gli affetti più cari costruiti nel corso di un secolo.

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