Violazione del codice rosso: uomo arrestato dopo aver ignorato i provvedimenti giudiziari

Un 41enne residente a Bozzolo era finito in manette giovedì 23 ottobre poiché aveva percosso la moglie convivente, alla presenza di un figlio minore.

Dopo il processo per direttissima, era stato rimesso in libertà con la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla moglie e alla figlia.

Il giudice aveva autorizzato il soggetto, alla presenza dei carabinieri, ad accedere nell’abitazione per prendere i suoi effetti personali. Ciò è avvenuto nella mattinata di sabato 25 ottobre, sebbene l’uomo avesse manifestato dissenso al provvedimento, andando via malvolentieri.

Nel pomeriggio di sabato 25, il 41enne è tornato a Bozzolo per rientrare in casa. Per farlo ha chiamato la moglie 24 volte e ha suonato ripetutamente il campanello. La moglie e la figlia hanno chiesto aiuto a un vicino, che ha chiamato i carabinieri.

L’equipaggio del Nucleo Operativo Radiomobile di Viadana ha trovato l’uomo davanti all’appartamento, in contrasto con i provvedimenti disposti dal giudice. Per tale motivo è stato arrestato e condotto nelle camere di sicurezza del Comando di Viadana, in attesa dell’udienza di convalida e del rito per direttissima.

Nella giornata di martedì il 41enne è comparso davanti al giudice del Tribunale di Mantova che, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la custodia in carcere.

Picchia la moglie davanti alla figlia e aggredisce i carabinieri: 41enne arrestato

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