L'ANALISI
27 Ottobre 2025 - 13:52
CASTELVETRO PIACENTINO - A diverso tempo di distanza da un’estorsione e una rapina ai danni di un connazionale, gli inquirenti hanno chiuso il cerchio e la Procura ha chiesto il conto.
I carabinieri del Nucleo investigativo di Piacenza hanno infatti arrestato una donna di 39 anni, nigeriana, residente in provincia di Cremona, in seguito all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Piacenza: la donna dovrà scontare una pena di 3 anni e 6 mesi.
La condanna è stata emessa a seguito di un grave episodio avvenuto a Castelvetro e ora ricostruito dai carabinieri.
In quell’occasione la donna, insieme a un complice poi identificato, aveva tentato di estorcere a un connazionale la somma di 500 euro minacciando di rivelare alla sua famiglia la loro relazione intrattenuta per poco tempo.
Durante un incontro la stessa gli aveva anche sottratto i vestiti e le chiavi della macchina, costringendo la vittima a prelevare 100 euro per la restituzione degli oggetti.
L’arresto, avvenuto pochi giorni fa, ha visto il coinvolgimento anche del personale della compagnia carabinieri di Casalmaggiore.
La straniera è stata condotta presso il carcere di Mantova, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Coinvolto anche il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro per gli accertamenti di competenza all’interno del bar ove la 39enne lavorava come barista.
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