Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CASTELVERDE

Ruba le offerte in chiesa: il bottino è di 13,20 euro

Nella fuga minaccia un'anziana. I carabinieri di Casalbuttano e Ostiano fermano un 27enne senza fissa dimora dopo la caccia tra le campagne: aveva sottratto denaro dalla parrocchia e due biciclette

Francesca Morandi

Email:

fmorandi@laprovinciacr.it

27 Ottobre 2025 - 13:40

Ruba le offerte in chiesa e spinge un’anziana per fuggire: arrestato

Nel riquadro l'avvocato Cesare Grazioli

CASTELVERDE - Gli sono costati prima l’arresto, poi il carcere i due furti messi a segno nella tarda mattinata di domenica 26 ottobre 2025.

Il primo furto: 13,20 euro in monetine, rubati nella parrocchia ‘San Martino in Vescovo’ a San Martino in Beliseto (frazione di Castelverde), intorno alle 13.30. Il secondo: il furto di una bicicletta a Polengo, nel disperato tentativo di sfuggire ai carabinieri, mezz’ora dopo.

Protagonista è un tunisino di 27 anni con precedenti di polizia: l’ultima residenza figura a Casalbuttano ed Uniti, ma, di fatto, è senza fissa dimora. Oggi il giudice ha convalidato l’arresto effettuato dai carabinieri di Casalbuttano e di Ostiano e ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere. Il 27enne ci resterà almeno fino al 12 dicembre, data del processo. Il difensore, Cesare Grazioli, ha chiesto i termini a difesa.

I fatti. Alle 13.55, la pattuglia dei carabinieri viene mandata a San Martino in Beliseto, in seguito alla segnalazione del furto di monetine in parrocchia. I militari raccolgono le informazioni dai testimoni sul furto avvenuto mezz’ora prima quando il ladro «ignoto» ha rubato le offerte dopo aver danneggiato l’apertura di una bussola per le oblazioni.

I carabinieri se lo fanno descrivere: 25 anni circa, etnia magrebina, barba folta e nera, in tuta di colore nero con cappuccio calato. Direzione di fuga in bicicletta: Polengo.

Parte la caccia al ladro delle offerte. In via Quadrio, a Polengo, la pattuglia nota un uomo che corrisponde alla descrizione ricevuta dai testimoni. Il 27enne, appena vede l’auto dei carabinieri, continua la sua fuga in bicicletta. I militari lo inseguono e chiedono ausilio alla Compagnia di Cremona.

A Polengo, il ladro inforca via XX Settembre, strada senza uscita. Abbandona la sua bicicletta, scavalca la recinzione del civico 67 e si infila in un’abitazione privata: è quella di un'anziana che sta entrando in casa e che si trova il ladro alle spalle. Lui la spinge, le dice di stare zitta, di non urlare. L'anziana si rifugia in cucina, si chiude a chiave e chiama i carabinieri. Intanto, la pattuglia fa il giro del caseggiato, temendo che il 27enne possa fuggire nei campi circostanti. L’intuizione è giusta, perché in quel momento il tunisino sta effettivamente uscendo dal retro, ma quando vede i carabinieri, torna sui suoi passi, rientra nel caseggiato, esce dalla porta principale, ruba una bicicletta parcheggiata all’esterno, nei pressi dei numeri 61/63. Salta in sella, riuscendo a far perdere le proprie tracce in via Baldesio. Intanto arriva la pattuglia di Ostiano e, proprio in via Baldesio, all’interno di un cascinale abbandonato, i militari rintracciano il ladro «stremato dalla fuga».

Lo straniero viene perquisito: in tasca ha le monetine rubate. Offerte dei fedeli e bicicletta verranno restituite, le prime alla parrocchia, la seconda al proprietario.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400