Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

SORESINA

Festeggiamenti fuori controllo paralizzano il centro: pioggia di multe e denunce

Un corteo improvvisato di veicoli ha trasformato una serata tranquilla in caos tra urla, musica e fumogeni. Le autorità hanno rapidamente identificato i responsabili, elevando sanzioni e denunciando i partecipanti per ripristinare l’ordine e la sicurezza

Andrea Niccolò Arco

Email:

andreaarco23@gmail.com

11 Ottobre 2025 - 18:54

Festeggiamenti fuori controllo paralizzano il centro: pioggia di multe e denunce

SORESINA - Prendono in 'ostaggio' la città per annunciare un matrimonio: identificati tutti, arriva la raffica di multe e denunce.

È bastato un attimo, in un altrimenti tranquillo mercoledì sera, per trasformare la quiete di fine giornata in un film surreale. I fatti risalgono al 24. Erano circa le 20, quando in città un corteo di auto ha cominciato a sfrecciare tra la circonvallazione e il centro a colpi di clacson, tra urla, musica e fumogeni. Un carosello improvvisato, senza alcuna logica se non quella di far rumore e attirare attenzione. La processione motorizzata si è poi fermata all’incrocio tra via Genala e via Barbò, dove i conducenti, quasi tutti giovani di origine straniera, hanno letteralmente bloccato la circolazione, trasformando un incrocio qualunque in una pista da esibizione.

Un video girato da un cittadino racconta più di mille parole: alcuni dei partecipanti si sono arrampicati sui tetti delle auto, in mezzo alla strada, sventolando bandiere e gridando come in curva allo stadio. Pare si trattasse di festeggiamenti per un fidanzamento, ma la scena, più che da un film romantico, sembrava uscire da ‘Salvate il soldato Ryan’.

«Personalmente ritengo assurdo anche solo pensare di fare una cosa del genere, ma evidentemente per certa gente è tutto normale – commenta l’assessore alla sicurezza e vicesindaco Fabio Grassani –. Danni per fortuna non ce ne sono stati, e il blocco della circolazione è durato pochi minuti, ma non è la prima volta che un episodio del genere accade in centro a Soresina, ed è quindi un fenomeno preoccupante».

L’allarme è scattato subito: le pattuglie della Polizia locale hanno visionato i filmati, raccolto le segnalazioni dei residenti e, nel giro di poco, identificato i veicoli e i loro proprietari. Tutti giovani, e nella maggior parte dei casi, residenti fuori città. Per loro sono già scattate le sanzioni: ben 17 verbali di contravvenzione.

Una risposta ferma, ma non isolata. Il sindaco Alessandro Tirloni ha deciso di agire in prima persona: «Ho personalmente sporto denuncia all’autorità giudiziaria, come ho fatto in altri casi simili e come continuerò a fare, qualora episodi del genere si dovessero ripetere. Questi comportamenti sono intollerabili».

Soresina, nel frattempo, si interroga. C’è chi parla di ‘ragazzate’ sfuggite di mano, chi di mancanza di rispetto intollerabile per le regole e la convivenza civile. Chi ne fa una questione legata alla cultura delle persone coinvolte, chi sottolinea che la stupidità talvolta è anche nostrana. Di certo, l’episodio riaccende il già caldissimo tema della sicurezza e del controllo nei luoghi pubblici, una questione che nella Città del Teatro Sociale non è fatta solo di cronaca, ma anche di percezioni, educazione e senso civico.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400