C'è uno spiraglio in via Bergamo: il sottopasso si 'sblocca'

CREMONA - Il sottopasso di via Bergamo riapre in anticipo. Dopo mesi di lavori, che hanno chiuso la strada al traffico e comportato interventi correttivi alla viabilità (tra cui la conversione di via Sesto in senso unico, al momento percorribile solamente immettendosi da via Milano), il tratto comincia lentamente a «sbloccarsi».

Lo precisa l’assessore alla Mobilità Luca Zanacchi, che fa il punto della situazione e passa in rassegna i passaggi successivi del cantiere: «Il sottopasso ha riaperto al traffico con obbligo di svolta in via san Francesco d’Assisi. È una prima e parziale riapertura del tratto».

Il motivo: «La posa delle nuove caditoie nel sottopasso è terminata. Era prevista per il 13 ottobre, ma i lavori si sono conclusi con tre giorni di anticipo».

«Per quanto riguarda i passaggi successivi, verso la metà del mese ci sarà la riapertura di un tratto ulteriore, vale a dire quello di via Lazzari (la parallela di via san Francesco d’Assisi, che scende da via Fabio Filzi), seguito da una riduzione ai minimi termini del cantiere che consentirà ai veicoli di percorrere nuovamente via Bergamo dalla rotonda verso la tangenziale, direzione Castelverde. È il minimo indispensabile per proseguire i lavori per la realizzazione della vasca, nell’ottica di dare ulteriore sollievo ai veicoli in transito».

Via Bergamo, Zanacchi: «Fra 10 giorni l’apertura parziale»

L'assessore: «E verso il 15 transitabile anche via Lazzari. Trovati sottoservizi non mappati»