L'ANALISI
04 Ottobre 2025 - 17:07
GUSSOLA - Ha agito correttamente l’amministrazione comunale di Gussola nelle modifiche statutarie dell’ex Unione Terrae Fluminis, attiva fino alla fine del 2024 con Torricella del Pizzo.
A deciderlo è stato il Tar che ha respinto, ritenendolo infondato nel merito, il ricorso. La sentenza conferma che le delibere approvate erano pienamente legittime, rispettose della normativa vigente e dello statuto dell’Unione. La composizione degli organi dell’Unione, inclusi consiglio e giunta, era proporzionata alla consistenza demografica dei Comuni associati e ha garantito una rappresentanza equa dei Comuni stessi e delle relative comunità. Inoltre, i consiglieri del comune di Torricella del Pizzo sono stati correttamente sostituiti dal commissario straordinario dopo lo scioglimento del consiglio comunale, secondo quanto previsto dallo statuto.
Il sindaco di Gussola, Stefano Belli Franzini, commenta: «Desidero rivolgere un sincero ringraziamento all’avvocato Paolo Colombo, che ha rappresentato con competenza il Comune di Gussola e l’Unione durante il giudizio. Questa sentenza conferma che il lavoro del Comune, dei suoi amministratori, degli uffici e del segretario è sempre stato finalizzato esclusivamente alla tutela dell’interesse collettivo e alla gestione dei servizi pubblici per le nostre comunità. La decisione del Tar ha riconosciuto la correttezza e la legittimità delle scelte compiute dall’Unione e dal Comune di Gussola e ribadisce il nostro impegno a garantire trasparenza, correttezza e responsabilità nella gestione della cosa pubblica».
Il ricorso era stato presentato dall’attuale amministrazione di Torricella con il sindaco Alessandro Farina.
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