Al Robbiani la svolta è tecnologica

SORESINA - All’ospedale Robbiani si apre un nuovo capitolo nella diagnostica per immagini: è entrata in funzione una risonanza magnetica di ultimissima generazione, un gioiello tecnologico tra i primi due modelli di questo livello installati in Italia.

Per accogliere la nuova apparecchiatura, il Robbiani ha affrontato un intervento di riqualificazione durato oltre cinque mesi: spazi ristrutturati, impianti rinnovati, ambienti ripensati.

La prima novità riguarda i tempi: la nuova Rmn consente acquisizioni rapidissime, che si traducono in liste d’attesa più brevi e in un flusso di lavoro più scorrevole per il reparto. Significa che più pazienti potranno accedere a un esame cruciale senza lunghi rinvii, con la possibilità per medici e tecnici di dedicare maggiore attenzione all’analisi e al colloquio con il paziente.

Ma la vera rivoluzione è nel comfort. La claustrofobia, spesso associata alle vecchie risonanze, viene ridotta grazie a una sala ampia, luminosa e accogliente, studiata con un’illuminazione che rassicura invece di opprimere. L’apertura del macchinario è più larga rispetto ai modelli tradizionali e l’esperienza viene resa più piacevole da cuffie antirumore che non solo isolano dai suoni, ma diffondono musica rilassante. Un dettaglio che fa la differenza, soprattutto per chi vive l’esame con ansia.

Sul piano clinico, i vantaggi sono enormi. Le immagini prodotte dalla nuova risonanza hanno una qualità ultra-definita, capace di rivelare dettagli anatomici prima invisibili. Questo significa diagnosi più accurate, possibilità di individuare precocemente patologie complesse e un ampliamento delle tipologie di esami eseguibili, dalla prostata all’addome. A supporto dei radiologi entra in campo anche l’intelligenza artificiale: algoritmi in grado di ridurre ulteriormente i tempi di acquisizione e di offrire correlazioni utili per diagnosi comparative. Una sinergia che aumenta l’affidabilità del referto e rende l’intero processo più sicuro ed efficiente.

Guardando avanti, l’ospedale Robbiani ha già in programma un altro passo: nei prossimi mesi, i referti e le immagini saranno scaricabili da casa tramite un link sicuro inviato via mail. Un servizio che eliminerà la necessità di tornare in ospedale solo per ritirare documenti e che renderà ancora più snello e moderno il percorso di cura.

Intanto la nuova risonanza magnetica è già attiva. Gli esami si possono prenotare attraverso il portale regionale 'Prenota Salute', al Cup o al numero fisso per il Sistema Sanitario Nazionale.

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