L'ANALISI
01 Ottobre 2025 - 16:30
CASALMAGGIORE - Alcuni chiarimenti sul progetto chiesti da Anas e poi vi sarà una serata di presentazione del progetto per il nuovo ponte sul Po tra Casalmaggiore e Colorno. È quanto ha anticipato il sindaco Filippo Bongiovanni rispondendo ad un'interpellanza del gruppo ‘Casalmaggiore la tua città’ e letta dal consigliere Alessia Tascarella. Al momento non è ancora chiaro quando sarà convocato l'incontro pubblico, ma cosa importante è che le amministrazioni comunali e la Provincia di Parma sono intenzionate a chiederlo.
La serata – che potrebbe tenersi indifferentemente a Casalmaggiore o a Colorno – dovrà essere convocata da Anas e non dalla Provincia di Parma, in quanto ora la gestione del progetto è in capo ad Anas. Sul resto dei quesiti inseriti nell'interpellanza, Tascarella si è detta stupita per la mancata risposta, come ad esempio la durata effettiva della vita del ponte, che è stata detta superiore ai 10 anni preventivata ma non ancora specificata.
Anche le tavole progettuali, viste le integrazioni, non sono ancora state rese pubbliche e nessuna delle due amministrazioni comunali coinvolte le ha viste. Ma è desiderio di tutti gli enti coinvolti, soprattutto di Casalmaggiore e Colorno, vederli quanto prima. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica era stato annunciato lo scorso 4 settembre dalla Provincia di Parma.
Il nuovo ponte – più alto di circa tre metri rispetto all’attuale – sarà lungo due chilometri, dei quali 460 metri nell’alveo del Po, il resto in golena. La parte in alveo sarà composta da 3 campate di 150 metri di lunghezza, ciascuna in acciaio e con forma ad arco, mentre la restante parte, in golena, sarà caratterizzata da un viadotto multicampata in conglomerato cementizio e acciaio. Ci saranno solo due pile in acqua con conseguenti vantaggi per la navigazione e per la gestione idraulica, soprattutto per quanto riguarda l’eventuale deposito contro le pile di detriti, rami e tronchi trasportati dalla corrente del Grande fiume.
Visti gli spazi disponibili i lavori potranno iniziare dalla sponda colornese, dove si concentreranno nei primi tre anni e mezzo, e poi si sposteranno sulla sponda casalasca, nell’ultimo anno e mezzo. Il nuovo ponte sarà costruito a fianco di quello attuale, che sarà poi demolito, e si innesterà negli stessi punti dell’attuale ponte rispetto alle due sponde. Avrà un costo di 300 milioni di euro e potrà essere realizzato in 5 anni dall’inizio dei lavori. Va ricordato inoltre, che l’attuale ponte venne chiuso il 7 settembre 2017 e riaprì al traffico il 5 giugno 2019.
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