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Blitz contro giovanissimi rapinatori, quattro arresti

La Polizia e i Carabinieri hanno eseguito dieci perquisizioni a Cremona su indagati per aggressioni, rapine e lancio pericoloso di oggetti. Tra loro anche minorenni e un maggiorenne già ai domiciliari

La Provincia Redazione

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26 Settembre 2025 - 15:29

Blitz contro giovanissimi rapinatori, quattro arresti

CREMONA - Nella mattina del 24 settembre 2025, la Polizia di Stato di Cremona e il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Cremona hanno effettuato dieci perquisizioni a carico di nove minorenni e un maggiorenne. Tutti sono indagati in concorso e a vario titolo per rapina aggravata, lesioni personali aggravate e getto pericoloso di cose, reati commessi fra febbraio e marzo 2025.

Arresti e misure cautelari

Quattro dei dieci indagati sono stati arrestati in esecuzione del provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia.

Per tre minorenni è stato disposto il collocamento in comunità educativa, mentre per l’unico maggiorenne la permanenza in casa, già sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per altra causa.

Ricerca di elementi utili alle indagini

Personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cremona, supportato da agenti della Stazione di Cremona, della Compagnia di Casalmaggiore e della Squadra Mobile della Questura di Cremona, ha fatto accesso alle abitazioni dei dieci indagati per acquisire elementi rilevanti nell’ambito del procedimento penale.

Origine delle indagini

L’attività investigativa congiunta, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia, ha avuto inizio all’inizio del 2025, dopo che il gruppo di giovani era stato individuato come responsabile di numerosi episodi criminosi. Le vittime erano coetanei accerchiati per strada e minacciati anche con coltelli, oltre che spintonati, schiaffeggiati, colpiti con pugni e, in alcuni casi, con coltellate.

Metodologia investigativa

Gli investigatori hanno intensificato i controlli sui giovani frequentanti il centro città, analizzato scrupolosamente le immagini della videosorveglianza cittadina e raccolto testimonianze oculari, concentrandosi sul gruppo di giovani identificati come responsabili di reati che vanno dal lancio di bottiglie di vetro a rapine con coltelli e lesioni personali.

Prossimi passi

I quattro arrestati saranno interrogati nei prossimi giorni dal Giudice per le Indagini Preliminari, mentre la posizione di tutti e dieci gli indagati sarà valutata nel corso del futuro processo davanti al Tribunale per i minorenni.

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