Guardia di Finanza, la messa in onore del patrono San Matteo

CREMONA - Questa mattina, nella suggestiva cornice della chiesa di Sant’Agostino a Cremona, si è celebrata la Santa Messa in onore di San Matteo Apostolo, patrono della Guardia di Finanza. La funzione è stata officiata dal Vescovo di Cremona Antonio Napolioni, alla presenza del prefetto Antonio Giannelli, e delle massime autorità civili e militari del territorio.

Alla solenne liturgia hanno partecipato le rappresentanze dei finanzieri di ogni ordine e grado in servizio a Cremona e a Crema, insieme ai colleghi in congedo della Sezione cremonese dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, nonché ai rappresentanti delle associazioni professionali a carattere sindacale.

La celebrazione è stata impreziosita dall’accompagnamento musicale dell’Ensemble Fiamme Gialle “Alfio Lanzarini”, giunto appositamente da Treviso, e dalla voce del Maresciallo Capo Miriam Pizzutillo, in forza al Gruppo di Cremona.

Un momento di intenso raccoglimento e riflessione sui valori etici che guidano quotidianamente l’impegno delle Fiamme Gialle, in piena adesione al messaggio evangelico dell’apostolo San Matteo, oltre che un’occasione di coesione capace di rinsaldare l’unità d’intenti all’interno del Corpo. La cerimonia si è conclusa con la lettura della “Preghiera del Finanziere” e con il saluto di ringraziamento agli intervenuti da parte del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Cremona, Colonnello Massimo Dell’Anna.

Contrasto all'evasione, c'è il protocollo d'intesa: «Azioni più tempestive»

Accordo sottoscritto dalla Procura della Repubblica, Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate e Comando Provinciale della Guardia di Finanza per contrastare i reati penal-tributari