L'ANALISI
22 Settembre 2025 - 05:20
GRONTARDO - «Gentile cliente, la nostra Banca da tempo è impegnata in un piano di ottimizzazione dell’assetto territoriale…». Comincia così la lettera inviata da Intesa Sanpaolo ai correntisti per annunciare che, dal 18 ottobre 2025, la filiale di appoggio di Grontardo in piazza Roma 10 chiuderà e i rapporti verranno spostati nella sede di Ostiano, in via G. Mazzini 4.
La notizia segna la fine di una presenza ultracentenaria: la storica filiale, nata come Banca Provinciale Lombarda, oggi confluita in Intesa Sanpaolo, chiude i battenti dopo più di un secolo. Per la comunità locale si tratta di un vero colpo, con la perdita di un punto di riferimento centrale. La decisione rientra nel piano generale di riorganizzazione dell’istituto.
Resterà invece operativo lo sportello bancomat. Nelle scorse settimane l’amministrazione comunale, tramite il sindaco Santo Sparacino, aveva chiesto esplicitamente di salvaguardare almeno questo servizio. «Il bancomat resta dov’è — ha spiegato Sparacino — e credo sia una buona notizia per tutti. Si potranno effettuare tutte le operazioni esattamente come adesso».
Sul destino dell’edificio che ospita la filiale non ci sono aggiornamenti. «Vedremo cosa accadrà — ha aggiunto il sindaco —. Sono state avanzate alcune ipotesi, ma non abbiamo notizie certe. Il dispiacere resta, soprattutto per le persone anziane che dovranno recarsi a Ostiano».
Intanto, negli uffici di piazza Roma è già iniziato il conto alla rovescia. Gli impiegati attendono di conoscere la loro nuova destinazione. La filiale, sempre collocata accanto al palazzo comunale e all’ex ambulatorio del medico condotto, chiuderà definitivamente i battenti dopo anni di attività.
La comunicazione ai clienti contiene anche il nuovo Iban e le istruzioni per il passaggio alla sede di Ostiano, con le modalità da rispettare nella fase di transizione.
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