L'ANALISI
15 Settembre 2025 - 11:11
VIADANA - Il 12 settembre a Viadana, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato in flagranza padre, madre e figlio, tutti italiani, accusati di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei giorni precedenti, le indagini avevano rilevato un sospetto via vai di persone e auto davanti a un’abitazione di località Cicognara, soprattutto nelle ore serali e notturne dei weekend. Questi movimenti hanno confermato ai militari la presenza di un’attività di spaccio.
Venerdì scorso, un servizio mirato di osservazione ha permesso di individuare con precisione l’abitazione e uno degli occupanti, un uomo di 53 anni, mentre cedeva dosi di droga agli acquirenti. I carabinieri sono intervenuti bloccandolo, identificandolo e perquisendo l’abitazione, dove hanno sorpreso anche la moglie di 55 anni e il figlio 28enne mentre confezionavano le dosi.
Le verifiche hanno rivelato un vero e proprio “market della droga”: hashish, marijuana, cocaina e raro olio di hashish in vaporizzatori per sigarette elettroniche. In totale sono stati sequestrati quasi 2 chilogrammi di sostanze stupefacenti, 25.000 euro in contanti, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.
I tre, tutti insospettabili, sono stati arrestati e tradotti presso la casa circondariale di Mantova, a disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica.
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