La fontana: in sicurezza la scultura di Ruffini

CREMONA - A fine agosto mal tempo e usura hanno fatto crollare la scultura dedicata alle vittime della Resistenza, realizzata per il ventennale del 25 aprile da Dante Ruffini.

Oggi i tecnici della Provincia hanno provveduto a rimuovere la scultura in bronzo che si era incastrata, cadendo, nella vasca della fontana all’angolo fra via Palestro e viale Trento e Trieste.

«Il processo di recupero della scultura non è immediato. Dopo la rimozione avvenuta questa mattina, l’opera è stata collocata provvisoriamente in un luogo protetto di proprietà della Provincia di Cremona, in attesa del restauro del bronzo — fanno sapere dall’amministrazione provinciale responsabile dell’edilizia scolastica —. L’intervento richiede competenze specifiche, poiché i restauratori specializzati su questo materiale sono pochi. Per questo motivo la Provincia sta valutando anche la rete di conoscenze dello scultore Marco Ruffini, con l’obiettivo di individuare la professionalità più adatta a garantire un recupero così significativo».

Si tratta di un problema rilevato fin dal giorno in cui la scultura in bronzo si è ripiegata su sé stessa. L’opera è stata messa in sicurezza in un luogo che l’amministrazione non ha voluto rendere noto per precauzione.

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