Notte magica per MEDeA: un modo per dire 'insieme'

CREMONA - Una festa, ma anche un modo per ribadire insieme un concetto: sconfiggere la malattia è possibile. L’atteso appuntamento di fine estate, la Cena dei 500 dell’associazione MEDeA ha fatto centro. Ha commosso, divertito, fatto riflettere ed emozionato. Ottimi la regia dei volontari dell’associazione e l’entusiasmo di Nicoletta Mezzadri, ideatrice dell’evento e anima di una serata veramente speciale.

Il chiostro di Santa Monica, campus della Cattolica, si è vestito a festa. Invitati elegantissimi, un programma ricco, una cena raffinata e la voglia di dimostrare con leggerezza che si può vincere la malattia. Il catering è stato preparato da Eventi con Gusto di Maurizio Ceresini con la collaborazione degli studenti e delle studentesse del corso di Ristorazione del Centro di formazione professionale Cr.Forma.

Immancabile la sfilata di moda: donne e uomini che hanno vissuto storie di tumore hanno vestito i panni di modelle e modelli, portando le loro testimonianze con elegante poesia. Non sono mancati momenti di autentica emozione. Tanti i negozi e le boutique di Cremona e del territorio che hanno deciso di collaborare a questa iniziativa, mettendo a disposizione i propri abiti per la sfilata.

L’accompagnamento musicale è stato a firma della live band Alterego, composta da Cristiano Marcotti, Alessandro Zaffanella, Brian Arzani, Giuseppe Anversa. Durante la serata, spazio anche alle performance artistiche, con la scuola di danza Teatrodanza di Cremona e l’esibizione del giovane violinista Isaac Meinert. Ha presentato la serata Andrea Marchesi, voce di Radio Deejay.

Il 5x1000 vale 1,7 milioni, fondi a 636 enti e onlus

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