L'ANALISI
31 Agosto 2025 - 11:34
CASALMAGGIORE/SAN GIOVANNI IN CROCE - Trent’anni di impegno a servizio della collettività e della popolazione. Dal 5 al 7 settembre a Fossacaprara di Casalmaggiore si terrà la festa per i 30 anni della Pubblica assistenza Padana Soccorso. Nata il 20 luglio 1995, da allora è stata punto di riferimento per il servizio di emergenza urgenza, dei trasporti e presenza ad eventi del territorio casalasco viadanese. Prima con la sola sede di San Giovanni in Croce in via Aragona 2 – dedicata al dottor Natale Ceretti – e poi, dal 2004, con l’apertura del distaccamento di Casalmaggiore in via Pascoli 23.
I primi passi sono quasi ‘pionieristici’, con l’avvio del 118 vi era una sola ambulanza, un telefono fisso, quattro dipendenti e pochi volontari. Nel 2000 arrivano la svolta e molti cambiamenti, che hanno portato all’acquisto di due ambulanze e una struttura organizzativa che anche oggi è la base del lavoro quotidiano. Con l’adesione ad Anpas Padana si è inserita in un contesto molto più ampio che ha richiesto un ulteriore sforzo a volontari e dipendenti.
La festa prevede un momento conviviale venerdì e sabato con ‘Padana Soccorso in festa’ e piatti tipici salentini – fortemente voluti dal presidente Giorgio Moriero – a cui si affiancano piatti della tradizionale locale come gnocco fritto e salumi e un momento istituzionale che si terrà domenica 7 settembre. Alle 10.30, sempre nella chiesa di Fossacaprara, si terrà la messa, alle 11.30 la consegna di attestati e riconoscimenti a dipendenti e volontari e alle 12.30 il pranzo per tutti i presenti.
«Questa tre giorni di festa – spiega Moriero, in Padana da 29 anni e alla guida dell’associazione dallo scorso febbraio – è un momento per dare il giusto riconoscimento alle tante persone che in questi anni sono passate dall’associazione. È giusto anche ricordare chi c’è stato prima di me e chi è passato dall’associazione impegnandosi e dedicando il suo tempo alla collettività e ai servizi che propone Padana Soccorso».
Non vanno dimenticati gli anni durissimi della pandemia, ma anche la presenza su incidenti o durante richieste di soccorso, con il personale che deve operare in condizioni delicate e mantenere sempre un distacco emotivo. Anche il direttore dei servizi tecnici Simone Agazzi ringrazia «i tanti volontari e dipendenti che ho avuto modo di conoscere in questi 20 anni di servizio». La festa vedrà anche la presenza di tanti sindaci e figure istituzionali del territorio che con la loro partecipazione renderanno il giusto merito all’associazione e a coloro che la rendono viva e funzionante ogni giorno.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris